Emma Marrone ha pubblicato un lungo post nelle storie di Instagram. la cantante descrive il dolore che prova a poco più di tre mesi dalla morte del padre Rosario, scomparso lo scorso 4 settembre. L'artista ha rivelato che, salendo sul palco, sente le gambe tremare sapendo che ormai tutto è cambiato
Rosario Marrone è morto a 66 anni, appassionato di musica aveva trasmesso il suo amore per l'arte a sua figlia. Il papà dell'artista era il suo fan numero uno, sempre pronto a sostenerla prima e dopo un concerto. Un supporto morale che oggi Emma patisce, la cantante ha voluto condividere il suo momento di sconforto con i suoi numerosi follower.
"Prima di salire sul palco e subito dopo, appena scendevo dopo il palco, io ti telefonavo. 'Chicca mia, amore di papà, come è andata? Tutto bene?'. Adesso io ti chiamo, ma tu non mi rispondi. Io su quel palco però ci salgo lo stesso, ma non è più lo stesso. Niente è più come prima senza di te", scrive Emma nella prima parte del post, ricordando quella telefonata rassicurante in cui la cantante raccontava al padre l'emozione dell'evento live.
Dopo la morte di Rosario Marrone, le cose sono diverse, Emma oggi fa fatica ad andare avanti: "Mi trascino nelle cose, le gambe sono stanche, come l'anima, trema tutto, anche la voce trema perché vorrei urlare il tuo nome che va giù nella gola insieme alle lacrime".
"Eri la mia ancora e il mio porto sicuro. La misura giusta di tutte le cose. Eri semplicemente papà e io la figlia del suo papà. Che fatica essere me senza di te, che fatica ricominciare da capo senza il capitano - continua a scrivere Emma - La nave adesso è sola nelle mie mani ma ricordo perfettamente la rosa dei venti che ti eri tatuato sul braccio. So dove punta il Nord. E se il motore non parte ho le braccia forti per remare".
Nella parte finale del post, Emma Marrone paragona il rapporto con il padre a quello di Mario e Guido, i protagonisti del meraviglioso libro dello scrittore milanese: " Eravamo Due di due, come nel romanzo di Andrea De Carlo. Ora non so cosa caz.o sono papà. La verità è questa, canto per istinto, per sopravvivere. Canto solo per te. Perché adesso io non sento niente. Niente papà. Sento solo te".