Disney sta progettando un esoscheletro di Hulk per introdurlo in tutti i suoi parchi a tema

Secondo quanto riportato da CNBC, Disney sta progettando un esoscheletro di Hulk in modo tale da poterlo introdurre in tutti i suoi parchi a tema

Gli ingegneri della Disney sono costantemente al lavoro sulle attrazioni dei loro parchi tematici. Secondo quanto riportato da CNBC, al momento starebbero studiando un modo per dare vita a un esoscheletro di Hulk in modo tale da poterlo introdurre in tutti i parchi a tema Disney.

Thor: Ragnarok - Hulk in un'immagine del primo teaser
Thor: Ragnarok - Hulk in un'immagine del primo teaser

Il Progetto Exo - del quale potete vedere alcune foto a questo link - in sviluppo da ben due anni, ha l'obiettivo di dare vita a un'attrazione che possa replicare nei parchi tematici Disney il più imponente tra i supereroi Marvel. Il progetto è stato tenuto sotto copertura fino a questo momento ma, finalmente, Disney ha deciso di rivelare qualche grandioso dettaglio. In un deposito di Glendale, California, gli ingegneri e i tecnici di Imagineer stanno lavorando a una gigantesca mano verde che riesca a stringere pollice e due dita attorno a un taco di plastica. L'interazione sarebbe un riferimento a quanto avviene tra Hulk e Ant-Man in Avengers: Endgame.

Un altro membro del team, invece, si aggira camminando su trampoli imbottiti e spessi in modo tale da dare l'impressione di muoversi come se fosse Hulk. Il team di ingegneri Disney sta lavorando a una serie di esoscheletri che possano portare i personaggi Marvel all'interno dei parchi tematici per interagire con i visitatori. Ma non finisce qui. Disney, infatti, sta lavorando anche a un prototipo di Wampa, la creatura glaciale di Star Wars: L'impero colpisce ancora. Leslie Evans, responsabile di Imagineer, ha dichiarato: "Uno degli aspetti assai emozionanti di questo progetto è che consentirà di portare in vita i nostri personaggi preferiti a partire da una galassia lontana lontana. Credo che questa prospettiva sia davvero esaltante".

Al momento non si sa ancora quale possa essere la data di debutto per un personaggio così gigantesco nei parchi tematici Disney. Il progetto, infatti, ha debuttato da poco e necessita di ulteriori verifiche in modo tale che anche i performer possano trovarsi a loro agio. Il gruppo di tecnici sta testando metodi per creare attraverso le stampanti 3D materiali che possano risultare più leggeri per le persone che indosseranno tali esoscheletri.

Innovazioni del genere caratterizzano da sempre la storia della Disney. Dagli audio animatronics degli anni Sessanta ad altri tipi di tecnologie stazionarie usate in ogni parco tematico. Recentemente, gli ingegneri hanno dato vita a un'attrazione che riesce a saltare e fare acrobazie ad altezze davvero notevoli. Questa sorta di Spider-Man farà davvero impazzire tutti i suoi fan! E poi esiste anche il Progetto Kiwi, l'opposto del Progetto Exo. Lo studio consiste nella creazione di un Baby Groot che dica solo tre parole: "Io sono Groot". Il robot riesce a muoversi autonomamente in una stanza e a interagire con le persone. La speranza di Disney è quella di dare vita a una piattaforma attraverso cui creare robot del genere in miniatura che siano autonomi e slegati da eventuali performer.

A differenza del Progetto Exo, il Progetto Kiwi sarebbe pronto alla sperimentazione sul campo e ad essere inserito in alcuni parchi tematici in modo tale da poter interagire con le persone. L'attività di Imagineers ha il dovere di continuare ad andare avanti e farci sognare. Nel 2019, cica il 40% dei proventi totali di Disney proveniva dai parchi tematici. Parchi del genere sono visitati ogni anno da circa 156 milioni di visitatori. Aree del genere sono sempre soggette a continui restyling in modo tale da poter conquistare l'attenzione dei visitatori.

Josh D'Amaro, responsabile dei parchi Disney e delle attrazioni, ha dichiarato: "Continuiamo a dare vita ai nostri mondi e a portare in scena personaggi più o meno grandi. Qualsiasi cosa facciamo è al servizio dell'innovazione. Abbiamo sempre l'obiettivo di far vivere ai visitatori un'esperienza immersiva di altissimo livello".