Flavio Briatore è una furia per il suo Crazy Pizza Roma rimasto senza acqua e costretto a chiudere per un giorno. L'imprenditore ha raccontato su Instagram quanto è successo, scusandosi con la clientela e prendendosela con l'Acea che non è stata in grado di risolvere la situazione.
Crazy Pizza Roma è l'ultimo ristorante aperto da Briatore, la pizzeria si trova in Via Veneto, la strada più famosa della capitale, set di numerosi film che hanno raccontato 'la bella vita', degli anni sessanta. Una location importante quella scelta dall'ex team manager della scuderia Benetton in Formula 1, Briatore quando è sbarcato a Roma lo scorso febbraio, certamente non pensava di dover affrontare problemi come la mancanza d'acqua, come è successo nelle scorse ore.
La storia è stata raccontata dall'imprenditore nelle sue storie di Instagram, dove, con una serie di video, ha spiegato quello che è successo. "Voglio scusarmi con i clienti di Crazy Pizza Roma perché ieri sera siamo stati obbligati a chiudere per assenza di acqua" ha esordito. Poi ha raccontato nello specifico quello che era successo: "Abbiamo avvertito l'Acea alle 14, ma non si è mosso niente fino alle sette di sera. Nel condominio non c'era assolutamente acqua, non ci hanno detto neanche se era possibile ripristinare o meno il servizio e abbiamo dovuto chiudere. Mi scuso con tutti voi che avevate prenotato, ieri sera eravamo al completo e abbiamo dovuto chiamare tutti i clienti".
"Stamattina mi hanno riferito che sono arrivati con le autobotti, una roba da terzo mondo - ha polemizzato il proprietario della catena di ristoranti - A Roma chiudono attività commerciali per mancanza d'acqua. Non me lo sarei mai aspettato". Nonostante questo il problema è stato risolto, non dall'Acea ma dai tecnici chiamati dal ristorante "Comunque chi fa da sé fa per tre, ci siamo adoperati noi coi nostri tecnici, ci siamo allacciati ad un civico vicino di nostra proprietà e stasera Crazy Pizza sarà aperto", conclude Briatore.