Sarà un 2025 all'insegna di Can Yaman: se in autunno arriverà su Rai 1 Sandokan, salvo imprevisti dell'ultimo momento, nel corso dell'anno i suoi fan potranno anche vedere El Turco, la serie in costume che l'attore di Viola come il mare ha girato insieme all'italiana Greta Ferro. Dopo tanta attesa, è stato proprio Yaman a svelare quando le imprese di Balaban Agha verranno trasmesse da qualche network.
Dove andrà in onda El Turco?
Una notizia subito ripresa dalle pagine social dedicate a Can Yaman: dopo una cena con i produttori, l'attore, che ormai vive stabilmente in Italia, ha annunciato che El Turco andrà in onda a febbraio 2025.
Non si sa ancora dove, però. Inizialmente la serie sul condottiero ottomano Balaban Agha figurava nei listini di Disney+ ma pochi mesi fa la piattaforma streaming ha fatto un passo indietro, cedendo di fatto ad altri i diritti di trasmissione della serie storica. Al momento non è dato sapere chi trasmetterà internazionalmente lo show, ma si ipotizza che tra i network interessati al progetto possa esserci anche Mediaset, che in Italia ha di fatto creato e nutrito il "mito" di Can Yaman. Che l'azienda di Cologno Monzese stia pensando di acquistare i diritti di El Turco per il nostro Paese e distribuire gli episodi in chiaro mentre sulla RAI vanno in scena le gesta di Sandokan? Al momento ogni possibilità sembra aperta.
Di cosa parla El Turco
La serie è stata girata poco più di un anno fa, le riprese si sono svolte prevalentemente in Ungheria e hanno tenuto Yaman lontano dalla sua casa romana per quasi sei mesi. Non è stato un momento semplice quello per l'attore turco, che ha dovuto mettersi alla prova con tante nuove esperienze: ha dovuto far pratica di lotta a corpo libero (allenamento che, ha raccontato, gli è tornato molto utile per Sandokan) e ha dovuto recitare un copione interamente in inglese con un cast internazionale.
Il risultato di tutto questo lavoro è El Turco, la serie tratta dal libro di Orhan Yeniaras, che racconta le gesta di Yenicer Hasan Balaban, un predone che nel 1683, al termine del secondo assedio ottomano di Vienna, decide di stabilirsi nel comune trentino di Moena. Qui Balaban si trasforma da fuorilegge a eroe, liberando gli abitanti del villaggio dallo sfruttamento dei feudatari locali.