Andre Braugher, noto principalmente per i ruoli nelle serie tv Brooklyn Nine-Nine e Homicide, è scomparso nella giornata di lunedì in seguito ad una breve malattia. Aveva 61 anni. L'agente di Braugher, Jennifer Allen, ha confermato a Variety la notizia della morte dell'attore.
La sua performance nella sit-com poliziesca Brooklyn Nine-Nine, nel ruolo del capitano Raymond Holt, ha conquistato il pubblico. La personalità stoica e senza fronzoli del suo personaggio, capace di mostrare un profondo senso di umanità, lo ha reso ben presto uno dei beniamini dello show, soprattutto in coppia con il bizzarro detective Jake Peralta, interpretato da Andy Samberg.
Carriera poliziesca
Nel corso della sua carriera Braugher ha vinto un premio Emmy come miglior attore protagonista per il ruolo del detective Frank Pembleton nella serie Homicide nel 1998, che lo rese una delle star emergenti del piccolo schermo tra gli anni '90 e gli anni 2000. I ruoli polizieschi hanno contributo al successo dell'attore. Nato a Chicago, Braugher si era laureato alla Stanford University per poi frequentare la prestigiosa Juilliard School per studiare recitazione.
Il suo primo ruolo cinematografico è nel film del 1989 di Edward Zwick, Glory - Uomini di gloria, nel ruolo del soldato unionista Thomas Searles. Prima di Homicide, interpretò il detective Winston Blake nella serie tv revival Kojak. Il detective è un ruolo ricorrente nella carriera di Braugher; lo interpreta in Hack dal 2002 al 2004, cambiando successivamente registro impersonando uno psichiatra in Dr. House - Medical Division. La sua prolifica carriera ha abbracciato show tv e film come City of Angels - La città degli angeli, Frequency - Il futuro è in ascolto, Poseidon, Schegge di paura, Duets, The Mist, I Fantastici 4 e Silver Surfer, Salt e The Gambler.
"È stata una carriera interessante ma penso che avrebbe potuto essere più ampia" dichiarò Braugher "Penso che avrebbe potuto abbracciare più discipline: regia, produzione, tutte queste altre cose diverse. Ma sarebbe stato a spese della mia stessa vita". Braugher lascia la moglie Ami Brabson, con la quale era sposato dal 1991, e i figli Michael, Isaiah e John Wesley.