Ci lascia l'attore Harry Morgan, interprete di tante pellicole e serie televisive dagli anni '40 fino alla fine dei '90. Morgan, che era nato a Detroit nel 1915, si è spento ieri nella casa di Los Angeles in cui viveva da tempo. Negli anni '40 iniziò a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, soprattutto a teatro e sposò la sua prima moglie, Eileen, conosciuta all'università. In breve tempo riusì a ritagliarsi uno spazio anche nel mondo del cinema, e ottenne un contratto con la 20th Century Fox, cambiando anche il suo nome di nascita, Harry Bratsberg, con il nome d'arte di Harry Morgan. Una decisione dovuta alla necessità evitare di confusioni con un comico di quegli anni che si chiamava appunto Harry Bratsberg.
Dopo che Morgan e sua moglie si trasferirono ad Hollywood, la carriera cinematografica dell'attore spiccò il volo - e per i successivi cinquant'anni si ritrovò ad intepretare numerosi film e serie televisive, per un totale di più di 150 titoli - mentre al tempo stesso proseguiva anche quella radiofonica e teatrale.
Tra le sue interpretazioni più famose, si ricordano quelle in Mezzogiorno di fuoco, La casa da tè alla luna d'agosto, La banda delle frittelle di mele, oltre che in serial come La signora in giallo, Alfred Hitchcock presenta e Love Boat. Il suo ruolo più celebre tuttavia, resta quello del colonnello Potter in M.A.S.H. la serie televisiva andata in onda con successo dai primi anni Settanta fino ai primi Ottanta.
Dopo la morte della sua prima moglie, nel 1985, Morgan si era dedicato ancora di più al lavoro arrivando ad accettare un ruolo da regular nella serie Blacke's Magic. Nell'86 sposò Barbara Bushman - nipote di Francis X. Bushman, star del cinema muto - che gli è stata accanto fino alla fine. Dal matrimonio con Eileen, Morgan aveva avuto quattro figli, Christopher, Charles, Paul e Daniel, scomparso nel 1989.