Nata per vincere è un film del 2004 diretto da Sean McNamara con Hilary Duff e Oliver James. Durata: 103 min. Distribuito in Italia da Eagle Pictures. Paese di produzione: USA.
Terri è una giovanissima cantante che vive in un piccolo paesino, adolorata per la morte del fratello in un incidente stradale. Il ragazzo, prima di morire, aveva iscritto segretamente Terri ad una scuola di spettacolo di Los Angeles: Terri vi si reca e dovrà confrontarsi con uno stile di vita diversissimo dal suo...
Ragazza che vince, spettatore che perde Terri Fletcher, una sedicenne con il pallino del canto, ha un fratello, Paul, che cerca continuamente di persuaderla a coltivare seriamente la sua passione, magari iscrivendosi ad una scuola di musica dove possa affinare il suo talento. Il giorno …
Date di uscita e riprese - Nata per vincere è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 19 Agosto 2005 (Eagle Pictures); la data di uscita originale è: 08 Ottobre 2004 (USA). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 19 Gennaio 2004 …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm (anamorfico). Rapporto immagine: 2,35 : 1. Colore: a colori. Formato audio: DTS, Dolby Digital e SDDS. Lingua originale: inglese e francese.
Questo posto è la cosa più spaventosa, difficile e bella che mi sia mai accaduta!
Attualmente Nata per vincere ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Nata per vincere e le nomination:
Nata per vincere è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 16% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 33 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.8 su 10
Nata per vincere
2006 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 40 Minuti di contenuti su 1 Disco.
'Amityville Horror' in vetta al box office nostrano conferma l'interesse per l'horror, negli USA invece trionfano Steve Carell e il suo candore virginale, malgrado l'età.
Ci si chiede come possa un pubblico di giovanissimi, identificarsi nella protagonista: un concentrato di finta e stucchevole ingenuità e di altrettante finte crisi isteriche che nello sforzo di convincere lo spettatore risulta solo irritante.
Amicizie, amori e gelosie: è un week end all'insegna dei sentimenti, ma non mancano i consueti horror estivi e il 'rientro' nella sinistra casa di Amityville.