Mosul è un film del 2019 diretto da Matthew Michael Carnahan con William El Gardi e Hayat Kamille. Durata: 101 min. Distribuito in Italia da Netflix. Paese di produzione: USA.
Un'unità di polizia di Mosul lotta per liberare la città irachena da migliaia di miliziani dell'ISIS.
Tratto da un articolo del New Yorker, "The Desperate Battle to Destroy ISIS", il film attinge il titolo dal nome dalla città irachena che nel 2014 venne occupata dai terroristi del sedicente Stato islamico.
Dopo tale avvenimento, un’unità di ex poliziotti – la squadra speciale di Nineveh - decise di scendere sul campo di battaglia come se fosse l’esercito, per condurre operazioni di recupero di abitazioni sottratte a famiglie indifese e intraprendere una guerra senza quartiere contro l’organizzazione jihadista.
Tra questi audaci combattenti vi era anche il più giovane Kawa, un agente di 21 anni scampato a uno scontro a fuoco, salvato dal leader del team Jasem. Ciascuno dei componenti della squadra aveva perso qualcuno a loro molto caro per mano dell’ISIS o aveva, in ogni caso, uno spirito di rivalsa e vendetta che lo spinse a dare tutto per liberare Mosul e porre fine ai crimini ed alla violenza. Il film intende rappresentare un tributo a questi militari che sacrificarono la loro vita per tentare un’impresa impossibile, passata alla storia recente del Medio Oriente.
Attualmente Mosul ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Mosul è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 83% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 71 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.1 su 10
I protagonisti di Mosul, il film prodotto dai fratelli Russo distribuito da Netflix, hanno ricevuto minacce di morte da persone fedeli all'ISIS.
I fratelli Russo, ospiti a Venezia 2019 in veste di produttori di Mosul, hanno parlato degli aspetti positivi della lunga collaborazione con Disney e Marvel.