King Ivory è un film del 2024 diretto da John Swab con Melissa Leo e Ben Foster. Durata: 130 min. Paese di produzione: USA.
Il film è una denuncia sulla piaga dilagante del Fentanyl (chiamato in gergo anche Dragon's Breath, White Girl, Persiano Bianco, King Ivory, Dance Fever) un oppioide che è cento volte più della morfina e cinquanta volte più potente dell'eroina. Introdotto come antidolorifico è diventato subito una delle sostanze stupefacenti vendute per strada, creando una dipendenza tale da chiamare coloro che ne abusano la "droga degli zombie".
La dipendenza e la tolleranza si sviluppano dopo pochi giorni di utilizzo (ed è per questo che è un farmaco prescritto generalmente per pazienti con gravi forme di cancro) e il regista ha compiuto richerche approfondite, trascorrendo il suo tempo con i tossicodipendenti, poliziotti, criminali, tutto il microcosmo che ruota intorno a questo farmaco devastante.
Layne West lavora alla squadra di antidroga di Tulsa e un giorno scopre che suo figlio è dipendente dal fentanyl. La sua battaglia contro i cartelli della droga diventa personale e insieme ai colleghi dell'FBI Ty e Beatty è determinato a catturare i responsabili: Ramon Garza, capo del cartello locale messicano, Holt Lightfeather, che controlla il traffico di droga nel penitenziario statale dell'Oklahoma.
In ultimo ci sono gli irlandesi, una banda di mafiosi locali a conduzione familiare con George "Smiley" Greene, sua madre Ginger e suo zio Mickey. Holt spiega a West che i cartelli della droga sono sempre alla ricerca di cose nuove perchè i loro target, i giovani, sono sempre attirati da ciò che nuovo e il fentanyl è l'ultima novità, quindi voluto da tutti.