Gianni Schicchi 2021

Trama del film Gianni Schicchi

L’acclamato regista che incanta le platee dei maggiori teatri lirici esordisce nella regia cinematografica con un vitalissimo Gianni Schicchi di Puccini, girato in presa diretta in un set per dare agli interpreti la possibilità di esprimersi davanti alla macchina da presa nel modo più coinvolgente possibile.

Questo documentario include il film-opera “Gianni Schicchi”, rappresentazione dell’omonimo lavoro di Giacomo Puccini su libretto di Giovacchino Forzano, per la regia di Damiano Micheletto, talentuoso quanto discusso protagonista del teatro musicale.

Quale storia narra il “Gianni Schicchi”?

Il ricco mercante e collezionista toscano Buoso Donati muore improvvisamente. Tutti i parenti accorrono, ma il loro fine non è rendere omaggio al defunto, quanto cercare di capire a chi andrà l’immenso patrimonio dell’uomo. Così, in men che non si dica, metteranno sottosopra l’intera casa, alla ricerca del prezioso testamento.

Dopo averlo trovato, però, riceveranno un’amara sorpresa: erede unico è stato designato il vicino conventi di frati, che saprà certamente far tesoro di tutte le risorse di Busio meglio degli avidi familiari. Ma questi ultimi non si arrenderanno facilmente: chiameranno in loro aiuto il faccendiere Gianni Schicchi, divenuto celebre a Firenze per riuscire a trovare sempre un escamotage tra i cavilli della legge.

Inizialmente, Schicchi rifiuterà le proposte dei parenti del Donati, disprezzandone il pessimo comportamento. A fargli cambiare idea sarà la figlia Lauretta, innamorata di Rinuccio, giovane nipote di Busio, dal quale aspetta anche un figlio. Così, Schicchi escogiterà un piano diabolico per gabbare tutti i pretendenti e coronare l’amore dei due giovani…