Dogtooth è un film del 2009 diretto da Yorgos Lanthimos con Christos Stergioglou e Michele Valley. Durata: 96 min. Distribuito in Italia da Lucky Red. Paese di produzione: Grecia.
Una famiglia composta da padre, madre e tre figli, vive in periferia in una casa circondata da un grande recinto. I ragazzi non hanno mai oltrepassato il muro che li separa dal resto della città e sono stati educati e istruiti per volere dei genitori senza alcuna influenza dal mondo esterno. L’equilibrio viene spezzato quando il padre, per soddisfare gli istinti sessuali del figlio, introduce in casa un elemento esterno: Christina.
Il film narra le vicende di una famiglia, madre, padre, un figlio e due figlie, tutti adulti. Vivono in una casa circondata da un’alta recinzione con cespugli, oltre la quale non è possibile vedere nulla. Soltanto il padre esce dalla casa per recarsi al lavoro, la madre e i figli rimangono sempre all’interno dell’abitazione circondata dal giardino, non sono mai andati a scuola, non hanno neanche dei nomi e non sanno che è normale avere un nome. I genitori non vogliono che i loro figli siano “contaminati” dal mondo esterno, non hanno accesso a nessun tipo di comunicazione, non sanno che cos’è un aeroplano o un cellulare e sono convinti che il gatto sia un animale ferocissimo dal quale è impossibile salvarsi. Sanno però che saranno pronti a uscire dal recinto quando perderanno un dente, un incisivo o canino.
Per soddisfare gli appetiti sessuali del figlio, il padre paga una sua dipendente per venire a casa e fare sesso con lui. La ragazza di nome Christina, è l’incognita che sconvolgerà lo status quo, portando all’interno della casa degli oggetti proibiti come ad esempio film di Hollywood. Quando l’equilibrio si spezza, il padre si reca a casa di Christina per picchiarla, intanto la figlia maggiore è rimasta completamente assorbita dai film che ha visto mentre la minore sta meditando la fuga...
Sembra strano aver aspettato tutto questo tempo per poter scrivere finalmente la recensione di Dogtooth, il secondo film del regista greco Yorgos Lanthimos rimasto inedito da noi in Italia per ben undici anni dalla sua uscita. In questa attesa snervante e inspiegabile, nel frattempo, Lanthimos …
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(4.0 stelle su 5)
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte in Grecia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Atene, Grecia
Cannes 2009 - Presentato nella sezione Un certain regard alla 62. edizione del Festival di Cannes.
Attualmente Dogtooth ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Dogtooth e le nomination:
Dogtooth è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 93% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 73 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.2 su 10
Dogtooth
2020 - Koch Media
Contiene 1 Ora e 37 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Dogtooth
2020 - Koch Media
Contiene 1 Ora e 37 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Da La Favorita a Kinds of Kindness: ripercorriamo la carriera di Yorgos Lanthimos attraverso i suoi film, classificati dal migliore al peggiore.
La favorita, Povere Creature! e il surrealismo contemporaneo: le origini del mostro femminile secondo la poetica di Yorgos Lanthimos, tra analisi autoriali e lo studio della letteratura gotica.
Nella seconda parte della nostra rubrica mensile DVD-Bluray le recensioni di: Dogtooth, Mi chiamo Francesco Totti, Gretel e Hansel, Distorted - Niente è come sembra, Monos - Un gioco da ragazzi, Paolo Conte, Via con me.
La spiegazione del finale di Dogtooth, il film del 2009 di Yorgos Lanthimos, che mette in scena l'educazione perversa di una famiglia greca.
La recensione di Dogtooth, il secondo film di Yorgos Lanthimos del 2009, rimasto inedito in Italia fino ad oggi.