Buben, baraban è un film del 2009 diretto da Aleksei Mizgiryov con Natalya Negoda e Eleonora Ilchenko. Durata: 105 min. Paese di produzione: Russia.
Yekaterina Artemovna ha 45 anni e vive una vita difficile. Abita in una piccola città mineraria dove ha un impiego di bibliotecaria e, come la sua unica amica e collega, una stanza in affitto in un appartamento con altre persone. Poiché con il magro stipendio che guadagna, spesso pagato in ritardo, stenta a sopravvivere, vende di nascosto qualche libro della biblioteca in una stazione vicina. Un giorno un uomo con un senso civico esemplare vestito da ufficiale di marina si presenta in biblioteca per restituire uno di quei libri, senza riconoscere la donna che gliel'ha venduto. Yekaterina se ne innamora subito, e quando lo sconosciuto si trasferisce da lei la sua monotona vita sembra riprendere colore. Destino vuole, inoltre, che il padre le lasci in eredità un appartamento. Sulle labbra di Yekaterina sembra sbocciare un sorriso, ma la felicità svanisce bruscamente quando il suo uomo scopre il traffico illecito e la lascia per la sua amica. Stanca di subire i colpi della cattiva sorte, stavolta Yekaterina deciderà di vendicarsi.
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte in Russia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Donskoy, Tula province, Russia
Locarno 2009 - Presentato nella sezione "Concorso Internazionale" al Festival Internazionale del Film Locarno (2009).
Attualmente Buben, baraban ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Buben, baraban e le nomination:
Buben, baraban è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.6 su 10
Si chiude sulla vittoria a sorpresa del cinese She, a chinese il Festival di Locarno. Un'edizione contrassegnata da tanto coraggio, ma da una scarsa qualità dei lavori visti nelle varie sezioni. Premiata anche l'Italia col documentario Piombo fuso.
E' il film di Xiaolu Guo a conquistare il premio principale dell'edizione 2009 della kermesse svizzera. Due riconoscimenti per il russo Buben, Baraban e menzione speciale all'italiano Piombo fuso.
Piazza Grande bagnata Piazza Grande fortunata? Non proprio, anche se i film i protagonisti della seconda giornata sono di qualità, da Toni Servillo e il suo Le conseguenze dell'amore al drammatico La custode di mia sorella.