Manuscripts Don't Burn è un film del 2013 diretto da Mohammad Rasoulof. Durata: 125 min. Paese di produzione: Iran.
Khosrow e Morteza sono in missione per compiere un omicidio. Il delitto dovrà sembrare un suicidio... ma, all'ultimo momento, un imprevisto li obbliga a cambiare i loro piani.
Il testimone attonito E' un atto di enorme coraggio, la realizzazione di un film come questo. Un atto cui è doveroso dare la massima risonanza, perché, anche se non è nelle nostre possibilità fare sì che le cose cambino, è vergognoso e colpevole rimanere all'oscuro …
Cannes 2013 - Presentato nella sezione Un certain regard alla 66. edizione del Festival di Cannes.
Attualmente Manuscripts Don't Burn ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Manuscripts Don't Burn è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 93% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 88 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.2 su 10
In occasione dell'uscita nelle sale de Il passato, il nuovo capolavoro di Asghar Farhadi, osserviamo più da vicino i diversi volti del cinema iraniano contemporaneo, al culmine di un periodo di rinascita artistica ma tuttora impegnato a destreggiarsi fra restrizioni, censure e tabù di un paese afflitto da mille contraddizioni.
Una volta portati a conoscenza delle condizioni di vita e lavoro degli intellettuali e dei creativi sottoposti alla censura del regime in Iran, non possiamo più chiudere gli occhi.
Oggi tocca ai film di James Gray e Arnaud des Pallières. La Quinzaine chiude con 'Henri', interpretato da Pippo Delbono.