Tim Burton's Labyrinth, la mostra a Milano: nella mente del genio

Abbiamo vistato in anteprima la mostra Tim Burton's Labyrinth, ospitata dalla Fabbrica del Vapore di Milano dal 13 dicembre al 9 marzo 2025.

Una stanza della mostra

"La mia testa è un labirinto", Così Tim Burton parla di sé usando una metafora per descrivere il caos creativo che brulica nella sua testa creando connessioni inaspettate tra mondi apparentemente lontani. La compagnia spagnola Letsgo, che produce musical e concepisce progetti innovativi, ha deciso di dar corpo a questa metafora con una spettacolare mostra ospitata presso la Fabbrica del Vapore di Milano che sarà visitabile dal 13 dicembre 2024 fino al 9 marzo 2025.

Tim Burton Labirinth Ingresso Mostra
L'ingresso alla mostra

Assente all'inaugurazione per la stampa perché impegnato nella post-produzione di Mercoledì, Tim Burton ha delegato il compito di introdurre la mostra a Brandi Pomfret, storica dell'arte e direttore dell'archivio burtoniano, e al direttore artistico di Letsgo Alvaro Molina, supportati da Gianmario Longoni di Alveare Produzione e dall'assessore alla cultura Tommaso Sacchi. "Nel 2022 abbiamo provato a portare a Madrid la mostra Il mondo di Tim Burton, ma era già prenotata da altre città, allora abbiamo deciso di creare un'esperienza che riflettesse il mondo di Tim Burton" spiegano i membri di Letsgo. "Tim ha deciso di sostenerci in questa questa incredibile esperienza e ci ha prestato 200 pezzi originali, disegni, personaggi inediti, per dar vita a un'esperienza immersiva analogica".

Come nasce l'arte di Tim Burton

La speranza che Tim Burton faccia un'apparizione a Milano per visitare la mostra non è perduta, anche se per adesso gli organizzatori si sono dovuti accontentare di una videochiamata. Nonostante il periodo fitto di impegni, il regista californiano è noto per la sua imprevedibilità. "A Madrid si è presentato a sorpresa due mesi dopo l'inaugurazione. Se verrà a Milano, siamo pronti ad accoglierlo con tutti gli onori" rivelano. Nel frattempo riflettono su come la mostra permetta di comprendere il modo in cui la sua creatività funziona. "Molti hanno visto i film di Tim Burton, ma pochi sanno che è un disegnatore" spiega Alvaro Molina. "Lui disegna sempre, anche se siamo a pranzo. Quando si innamora di uno di questi personaggi, lo approfondisce e crea un film".

Tim Burton Labirinth   Mars Attacks
Un alieno di Mars Attacks!

Ed è proprio da questa mole di schizzi che ha origine la mostra ospitata a Milano. Ogni stanza contiene dieci/undici disegni diversi che vengono contestualizzati in un ambiente. "Quando Letsgo mi parlò del progetto, il concetto di mostra immersiva mi spaventava" confessa Gianmario Longoni "ma quando l'ho vista a Madrid sono rimasto affascinato dal concetto. 200 opere originali, anche video, organizzate in un percorso che ti fa perdere e ti fa cercare la tua identità. Per la città di Milano è un'occasione imperdibile. Finora abbiamo già venduto 50.000 biglietti in prevendita, ma l'obiettivo è arrivare a 200.000 presenze".

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Dentro il labirinto

Tim Burton Labirinth   Sweeney Todd
una riproduzione di Sweeney Todd e della sua poltrona da barbiere

Prima di immergervi nel labirinto di Tim Burton liberate la mente e lasciatevi guidare dall'estro del momento in un'esperienza unica. A ogni svolta e in ogni stanza compaiono porte contrassegnate da un numero che il visitatore dovrà scegliere, costruendo un suo personale percorso. A fianco delle stanze più immediatamente riconoscibili, dedicate a titoli come Batman, Edward mani di forbice, Beetlejuice, La sposa cadavere e Mars Attacks, scopriamo angoli più generici che testimoniano la passione burtoniana per i freaks, la sua curiosità nei confronti del cosmo e la voglia di filtrare il mondo attraverso il suo sguardo originale immortalando su fogli di carta e tovaglioli i personaggi in cui si imbatte. Il tutto organizzato con un'incredibile attenzione ai dettagli che passa dai costumi dei personaggi che troneggiano in ogni stanza ai vari materiali che caratterizzano pavimenti e pareti.

Tim Burton Labirinth   Cappellaio Matto
Il cappellaio matto di Alice in Wonderland

"Tim Burton ci teneva a fornire bozzetti originali, ma voleva anche mostrare altri aspetti di sé perché le persone dimenticano che lui è un creatore. Disegna da quando è un bambino e nel'archivio ci sono decine di migliaia di disegni" spiega Brandi Pomfret. "Tim è un animatore,per la mostra 75 disegni originali sono stati animati grazie al team di Letsgo. Lui ha seguito il processo correggendo ogni minimo dettaglio. Questa mostra ci sta a cuore perché illustra gli stili e le tecniche che Burton ha sperimentato per dar sfogo alla sua immaginazione".

Tim Burton Labirinth   Edward
Edward Mani di Forbice e la sua statua di ghiaccio

Il risultato è un'esibizione unica, in cui ogni visitatore farà un viaggio nella sensibilità di Tim Burton costruendo autonomamente il proprio percorso. Se vi recate a visitare la mostra in gruppo, vi consigliamo di separarvi per personalizzare l'esperienza. E tra i biglietti disponibili scegliete almeno l'opzione Premium, che vi permette due giri della mostra, per impedire che la visita si concluda troppo presto.