Da inviato a padrone di casa, da Italia 1 alla seconda rete Rai. Antonino Monteleone si toglie la giacca nera, trasloca e si prepara a condurre L'altra Italia, il nuovo programma di informazione in onda su Rai 2 dal prossimo ottobre. Dopo anni, torna dunque l'approfondimento politico nella prima serata di Rai 2. Secondo quanto anticipato da TvBlog, L'Altra Italia alternerà servizi in stile documentario a momenti in studio.
Eccezione fatta per Rai 3, è da tempo che la Rai non ha una prima serata dedicata all'informazione. Sul Terzo Canale infatti vanno avanti le inchieste di Report, Presa Diretta, Petrolio e, ad onor di cronaca, c'è stato anche il trascurabile Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo. Le altre reti invece, si limitano a qualche approfondimento post Tg e al solito Porta a porta. Manca dunque un format come il talk show, o qualcosa che gli somigli; un genere su cui la concorrenza di Mediaset e La7 sono al contrario ben rodate. Non sappiamo ancora come sarà L'Altra Italia, ma la collocazione è già essa stessa una dichiarazione d'intenti: il giovedì sera. La stessa serata occupata, una volta, da Michele Santoro.
Il giovedì sera di Rai 2: gli anni di Annozero
Dal settembre 2006 fino a giugno 2011, il giovedì sera di Rai 2 è stato sinonimo di Annozero. All'epoca, Santoro era il Santoro che considerava l'amicizia di Berlusconi con Putin un difetto. Era il Santoro che si scontrava con la politica, quello a cui il direttore generale della Rai Masi telefonava in diretta per dissociarsi dalla trasmissione: insomma, il giornalista che creava dibattito pubblico e polarizzava le opinioni. Era il Santoro che era stato fatto fuori dalla Rai perché Berlusconi in conferenza stampa da Sofia riteneva che, ipse dixit, avesse fatto un "uso criminoso" del servizio pubblico insieme a Biagi e Luttazzi. Correva il 18 aprile 2002, giorno ribattezzato come "l'editto bulgaro" della tv.
Risultato? Sciuscià di Santoro chiuso, i tre tutti fuori dalla Rai. Ma nel 2003 arrivò la sentenza di reintegro: il giudice del lavoro stabiliva che la Rai dovesse ridare un programma a Santoro, tra le dichiarazioni contrariate di Gasparri e del Cda Rai stesso. Così nel 2006, il giornalista era tornato sul piccolo schermo facendo quello che sapeva fare meglio, cioè Santoro. In questo clima di tensione tra il giornalista e la politica, alla fine Annozero venne chiuso trovando un accordo per la risoluzione del contratto. Nonostante ascolti e incassi pubblicitari fossero a suo favore; ascolti che in seguito Rai 2 avrebbe visto, al limite, sommando gli share delle puntate. Nel frattempo comunque, Santoro migrò su altri lidi per iniziare l'esperienza di Servizio Pubblico.
Nemo - Nessuno Escluso
Dopo Michele Santoro, Rai 2 puntò su una coppia inedita per il giovedì sera: Enrico Lucci e Valentina Petrini. La coppia esordì il 12 ottobre 2016 con Nemo-Nessuno Escluso, in onda per cinque edizioni fino al dicembre 2018. Tirava aria di novità. Ciascuno a modo proprio, i conduttori erano due outsider nel blasonato mondo del piccolo schermo: lei un'inviata sul campo formata alla scuola di Piazzapulita di Corrado Formigli, lui una "iena" che con la sua vocina e l'aria da finto ingenuo, ci aveva mostrato per anni la cafonaggine del sottobosco vip e di tutto l'ambiente che gli gravitava intorno. Nemo non riprendeva la formula del talk show classico, a cui invece preferiva servizi in esterna, monologhi in studio, ospiti non inflazionati. Il programma trovò il suo pubblico, ma gli ascolti medi si attestavano sotto al 5%: Carlo Freccero, direttore generale della rete, lo chiuse. Seguì Popolo Sovrano, 6 puntate dal 14 febbraio al 21 marzo 2019: alla conduzione Alessandro Sortino, ex iena anche lui, già autore di Nemo.
Dopo Nemo, L'Altra Italia
Arriviamo infine ad Antonino Monteleone: ancora una volta, la scelta ricade su un volto Mediaset. Ancora il giovedì, ancora un'ex Iena. E un programma che di Nemo sembrerebbe voler seguire le orme. Un compagno di scuderia, tra l'altro, dato che sia Enrico Lucci che Monteleone fanno parte di ITC2000, l'agenzia di Beppe Caschetto. A margine: così come Ilaria D'Amico, approdata con poca fortuna al giovedì di Rai 2 nell'inverno 2022 con Che c'è di nuovo. Corsi e ricorsi storici, tra tv e agenzie.
Antonino Monteleone, l'inviato di 'Le Iene' va a Rai 2 con un nuovo programma
Entrambi usciti dal vivaio de Le Iene, pur con stili diversi, Lucci e Monteleone ne sono stati inviati di punta: il primo per l'ironia dei suoi servizi, Monteleone per le sue inchieste. Due in particolare gli hanno dato popolarità: quella sulla morte di David Rossi e quella in cui ha sposato la tesi dell'innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi, i coniugi di Erba, e che ha portato la corte d'appello di Brescia a valutare la revisione della sentenza di condanna. Che questa sia la volta buona per il giovedì di Rai 2? Dopo Michele Santoro, Rai 2 ha continuato a pescare altrove nel tentativo di confezionare un programma di prima serata: un po' per seguire quell'impronta di informazione non omologata lasciata da Santoro, un po' per trovarne l'erede. Ma sempre con scarso successo.
Del resto la TV è cambiata, il pubblico è cambiato e anche Rai 2 non si sente tanto bene.