Le migliori scene di film e serie TV del decennio

Le migliori scene di film e serie televisive del decennio che stiamo per lasciarci alle spalle secondo Luca Liguori: tra Mommy di Xavier Dolan e True Detective c'è spazio anche per i blockbuster Marvel.

Avengers: Infinity War, Josh Brolin nei panni di Thanos in una scena del film
Avengers: Infinity War, Josh Brolin nei panni di Thanos in una scena del film

Il 2019 sta per concludersi e con esso si chiude anche un grande e intenso decennio di cinema e serie televisive durante il quale l'industria dell'entertainment è andata incontro a grandi trasformazioni: parliamo dell'affermazione ufficiale delle piattaforme streaming, ma anche della serialità televisiva, fino a poco tempo fa considerata "inferiore" rispetto al cinema, come mezzo per raccontare storie. E' stato un decennio che ha visto l'affermarsi di nuovi autori (e nuove star) ma anche l'evoluzione di veterani del grande e piccolo schermo. Un decennio che ci ha regalato alcune tra le migliori scene di film e serie tv che si siano viste e di cui parleremo di seguito.

Questa è una classifica un po' diversa dalle solite: lasciamo spazio al direttore di Movieplayer.it Luca Liguori e attraverso i suoi ultimi post condivisi su Facebook rievochiamo alcune delle scene più memorabili di questi ultimi dieci anni.

Quella casa nel bosco

Anna Hutchison in una suggestiva immagine dell'horror The Cabin in the Woods
Anna Hutchison in una suggestiva immagine dell'horror The Cabin in the Woods

"L'anno sta per terminare, e solo ora mi rendo conto che non riuscirò mai ad elencare tutte le scene che vorrei. Di certo però mi trovo costretto ad inserire tra le perle del decennio un film di cui, a mio parere, si è parlato sempre troppo poco: Quella casa nel bosco (The Cabin in the Woods) è tra i film più geniali, originali e, in qualche modo, rivoluzionari degli ultimi anni. Un horror che si prende gioco del genere e delle sue "regole" (esattamente come faceva Scream), ma che in realtà è anche una critica molto feroce tanto all'intera industria cinematografica quanto al pubblico che vuole fondamentalmente sempre lo stesso prodotto."

"Il film è stato scritto da quel Joss Whedon che poi sarebbe entrato (e poi uscito, sbattendo la porta) dal Marvel Cinematic Universe, ben prima che si arrivasse ai successi planetari degli Avengers. E quindi anche molto prima di tutta la polemica "scorsesiana" dell'ultimo anno: eppure The Cabin in the Woods dice fondamentalmente le stesse cose, e lo fa non con una polemica sterile ma con due ore di cinema tra le più folli, anarchiche e "sovversive" che io ricordi nel cinema mainstream, per di più di genere. Come nel caso di questa scena qui."

The Tree of Life

Brad Pitt in The Tree of Life
Brad Pitt in The Tree of Life

"Non sono un malickiano particolarmente devoto, ma The Tree of Life é senza alcun dubbio uno dei grandi capolavori degli ultimi anni. E quindi tra le perle del decennio non poteva mancare tutta la parte finale, di una bellezza e di una poesia che non ha eguali. Ognuno in questo finale ci vede il messaggio che vuole, laico o religioso poco importa, io ci vedo principalmente del grandissimo cinema. Non c'è bisogno di credere in qualcosa per ammettere che questo sguardo di Jessica Chastain sia tra i momenti cinematografici più strazianti di tutti i tempi."

Friday Night Lights

Un'immagine promozionale del cast di High School Team
Un'immagine promozionale del cast di High School Team

"Nonostante sia a tutti gli effetti una (splendida) serie degli anni 2000, il finale di Friday Night Lights, andato in onda nel 2011, rientra in pieno in questa classifica dedicata alle perle del decennio. Friday Night Lights è tra le serie "minori" quella che più mi ha coinvolto ed emozionato in assoluto, e le ultime due stagioni in particolare, grazie anche ad una fantastica new entry quale Michael B. Jordan ed un twist che cambia tutto, sono una vera bomba. Non smetterò mai di dirlo a tutti; recuperate questa serie e godetevela (in lingua originale però)."

The Last of Us

"Non è un film né tantomeno una serie, ma il "giochino" è mio e quindi faccio come mi pare. Il videogioco The Last of Us, insieme alla relativa bellissima espansione Left Behind, rientrano tranquillamente tra le perle del decennio, in quanto uno dei migliori esempi di narrazione degli ultimi anni. La crescita e l'evoluzione di Joel e Ellie, sia come personaggi singoli che come coppia, é strabiliante. Soprattutto per un videogioco, certo, ma non solo. Solo quando arriviamo alla fine possiamo dire di capire finalmente il protagonista con cui abbiamo condiviso quindici ore di avventure. E lo stesso avviene, al contrario, con Ellie, solo dopo che abbiamo vissuto il suo tragico ma dolcissimo flashback. Le musiche meravigliose del premio Oscar Gustavo Santaolalla poi fanno il resto, ovvero un capolavoro. A maggio scopriremo se con l'attesissima parte 2 riusciranno a ripetersi e compiere quindi un vero e proprio miracolo."

Before Midnight e Boyhood

Boyhood: una bella immagine di Ellar Salmon
Boyhood: una bella immagine di Ellar Salmon

"Sono stato appena bacchettato perché in questa classifica non ho ancora messo i film di Richard Linklater. La verità è che ero indeciso su quale film e scena mettere, a questo punto li metto entrambe: Before Midnight e Boyhood, due film splendidi, due finali tra i più emozionanti di sempre, entrambi hanno in comune il desiderio e la capacità di raccontare la vita e i sentimenti reali (meglio di chiunque altro) attraverso la fiction."

The Good Wife

Una scena della serie The Good Wife
Una scena della serie The Good Wife

"Per me The Good Wife è stata l'ultima grande serie da network, l'unica vera superstite in un decennio che ha visto il completo predominio della cable e dello streaming. La serie con protagonista Julianna Margulies è riuscita dove praticamente quasi tutte le altre serie da network hanno fallito. Perché, pur rimanendo fedele all'impostazione tipica da "case of the week", ha portato avanti una narrazione orizzontale complessa e mai banale, fatta di personaggio affascinanti e ricchi di sfumature e contraddizioni. Ma soprattutto è riuscita continuamente a rinnovarsi, con colpi di scena continui mai usati a sproposito. Proprio per questo motivo tra le perle del decennio ci va l'episodio Hitting the fan, un vero e proprio game changer, ma direi che lo stesso vale anche tutta la splendida quinta stagione, un piccolo capolavoro di scrittura seriale."

Film Marvel

"Con buona pace di Martin Scorsese, tra le perle del decennio ci sono anche diverse scene provenienti dal Marvel Cinematic Universe."

Hill House

The Haunting Of Hill House 5
The Haunting of Hill House: un'immagine della serie

"Tra Le perle del decennio televisivo di diritto entra anche Hill House, tra le migliori serie degli ultimi anni e probabilmente la migliore horror di sempre. L'episodio 6, un susseguirsi di piani sequenza davvero impressionanti, é un vero e proprio gioiello di regia e tensione. In Hill House, la trovata dei fantasmi nascosti in moltissime inquadrature che caratterizza l'intera serie é tanto geniale quanto inquietante. Nonostante il passo falso di Flanagan con Doctor Sleep, la seconda stagione di Hill House è forse il ritorno che più attendo per il 2020."

La La Land

Mia&Seb
Mia&Seb

"Here's to the ones who dream..." "Tra le migliori scene di film del decennio non poteva certo mancare La La Land, per quel che mi riguarda il più grande colpo di fulmine cinematografico di questi ultimi 10 anni. Dopo appena cinque minuti, il tempo del meraviglioso piano sequenza iniziale di Another Day of Sun, io ero già pazzamente innamorato del film, della regia di Chazelle e del suo meraviglioso omaggio ai musical e al cinema. Quando sento gente parlare di come il cinema stia morendo, a me basta ripensare all'ottimismo e la vitalità che riesce a trasmettere questa scena."

Black Mirror

Black Mirror: le attrici Mackenzie Davis e Gugu Mbatha-Raw in San Junipero
Black Mirror: le attrici Mackenzie Davis e Gugu Mbatha-Raw in San Junipero

"Sempre parlando di film e serie che hanno definito e rappresentato questo decennio, arriviamo alla tanto discussa Black Mirror, serie antologica britannica che racconta delle nuove/future tecnologie. Si dice che da quando sia approdata su Netflix la serie di Charlie Brooker abbia perso in ferocia e cattiveria, e forse è vero, ma non penso che lo scopo di Black Mirror fosse mai stato quello. Il cinismo dei primissimi episodi era semplicemente una conseguenza di alcune riflessioni e ci sta che, col tempo, queste riflessioni siano cambiate e abbiano subito una certa evoluzione."

"In ogni caso, tra le perle del decennio non poteva mancare San Junipero, episodio splendido e sempre più attuale sulle "relazioni digitali" e sul distaccamento tra reale e virtuale. Il finale per me è un capolavoro assoluto, perfezione pura. Il miglior modo per raccontare una storia del genere: a molti sembrerà un "banale" happy ending, addirittura fin troppo ottimista per gli standard della serie, ma c'è quella inquadratura finale, quando siamo già sui titoli di coda, che cambia tutto. Una singola inquadratura in grado di farci riflettere su quello che la vita di tutti noi è ormai diventata. Nel bene e nel male."

They say in heaven love comes first We'll make heaven a place on earth

Mommy

Mommy: Antoine-Olivier Pilon in un momento del film
Mommy: Antoine-Olivier Pilon in un momento del film

"Negli ultimi anni le cose non saranno andate proprio al meglio, ma in ogni caso questo incredibile decennio di cinema deve tanto anche a Xavier Dolan. Il film che più amo dei suoi è Lawrence Anyways, ma nella mia lista delle perle del decennio non posso che inserire Mommy e la ormai celebre scena con Wonderwall degli Oasis. Non dimenticherò mai quella prima proiezione a Cannes, quegli applausi da parte di mezza sala subito dopo il cambio di formato e la netta sensazione di aver appena visto una scena che sarebbe entrata di diritto nella storia di questo decennio cinematografico. Ancora oggi, a distanza di un lustro e dopo averla vista mille volti, fa venire ancora i brividi."

True Detective

True Detective: Matthew McConaughey insieme a Woody Harrelson nell'episodio After You've Gone
True Detective: Matthew McConaughey insieme a Woody Harrelson nell'episodio After You've Gone

"Tra le migliori scene di serie tv del decennio, un posto di rilievo merita la primissima stagione di True Detective. Per la scrittura di Pizzolatto, per le musiche di T Bone Burnett, per le interpretazioni magnifiche di Matthew Mccounaghey e Woody Harrelson e ovviamente, per la strepitosa regia di Cary Fukunaga. True Detective è molto ma molto di più di quell'ormai celebre piano sequenza di 6 minuti a conclusione dell'episodio 4, ma non si può parlare dei momenti più belli del decennio senza citarlo. Ricordo la prima volta che lo vidi, dopo un paio di minuti mi venne spontaneo girarmi e chiedere "ma hai mai staccato?". No, Fukunaga non aveva mai staccato e non l'avrebbe fatto, fino alla fine. Anzi più andava avanti quel piano sequenza e più si faceva ambizioso e impressionante. Ancor di più, verrebbe da dire, perché televisivo. Ma la HBO é sempre stata un passo (forse anche due o tre) avanti a tutti, True Detective fu solo una conferma. Negli anni successivi ne sarebbero arrivate ancora altre."

Coco

Coco: un'immagine del film animato
Coco: un'immagine del film animato

"Questo che sta per finire è stato un decennio a dir poco turbolento per la Pixar, e certamente inferiore (in termini qualitativi) rispetto a quello precedente, davvero imbattibile e irripetibile. Nonostante questo, lo studio californiano ci ha comunque regalato tre gioielli: Toy Story 3, Inside Out e Coco. Proprio quest'ultimo voglio inserire tra le perle del decennio, perché mi ha molto sorpreso: sulla carta sembrava meno forte dei precedenti, eppure l'unione tra animazione, sentimento e tradizione l'hanno reso un film per famiglie perfetto. Coco è un canto di speranza, sentito e irresistibile, dedicato ad un paese splendido e difficile come il Messico: un paese che, a causa della politica di Trump, continua a vivere un rapporto di amore/odio con gli Stati Uniti. Nel decennio che più di tutti ha visto l'ascesa del grande cinema messicano d'autore, è paradossale ma anche bellissimo che l'omaggio più poetico e sincero a questo paese, alla sua gente e alle sue tradizioni, arrivi dalla Pixar/Disney con un film coloratissimo e ricco di canzoni ed emozioni. E se non vi commuovete sulla scena e sulla canzone finale, anche all'ennesima visione, vuol dire che avete il cuore di pietra proprio come Trump."

"Ay mi familia, oiga mi gente Canten a coro, let it be known Our love for each other will live on forever In every beat of my proud corazón"

Twin Peaks 3

Kyle MacLachlan nella terza stagione di Twin Peaks
Kyle MacLachlan nella terza stagione di Twin Peaks

"Molti, in modo anche provocatorio (vedi Cahiers du Cinéma) stanno inserendo la terza stagione di Twin Peaks in cima alle loro classifica dei film del decennio. Non è una scelta o un pensiero che mi appartiene, anche perché qui siamo ben oltre i discorsi legati a cinema o alla TV, ma che l'ultimo lavoro di Lynch sia ancora una volta qualcosa di unico e inimitabile è certamebte indubbio." "Tutto l'episodio 8 è un capolavoro sperimentale, ma sono tantissimi i momenti che potrebbero rientrare tra #leperledeldecennio. Quel finale di serie però è di una potenza inimmaginabile: un crescendo di tensione e mistero che probabilmente non ha eguali nella storia, e perfettamente reso da quell'urlo, spaventoso, di Sheryl Lee. Materiale per anni e anni di analisi (in tutti i sensi), interpretazioni e stupore. Chapeau!"

The Social Network

Jesse Eisenberg con Andrew Garfield nel film The Social Network
Jesse Eisenberg con Andrew Garfield nel film The Social Network

"La mia lista sulle perle del decennio non poteva non includere quello che é il mio film preferito degli ultimi dieci anni, il capolavoro di David Fincher e Aaron Sorkin, The Social Network. Scegliere una sola scena per questo film è davvero impossibile, ma a malincuore opto per questa qui che per me è particolarmente significativa delle qualità dello script. Non solo per i dialoghi brillanti tipici di Sorkin, ma per il suo riuscire a rendere davvero al meglio la società di oggi. Quel distacco che c'è tra il mondo reale e quello virtuale, tra le generazioni nuove e quelle vecchie. In pratica lo Zuckerberg di Jesse Eisenberg è come se qui in questa clip anticipasse quell'odioso "Ok boomer" che ora va tanto di moda, ma in modo molto ma molto più figo ed elegante. Non a caso Sorkin è un genio e The Social Network é il film più importante e attuale degli anni '10. Forse anche il più bello in assoluto."

Mad Men

"Mad Men é stata una delle serie più belle, complesse e importanti degli ultimi 20 anni. Eppure nelle ultime due stagioni un lievissimo e naturale calo secondo me c'era stato. Il finale però é genio puro, un capolavoro di ambiguità (e si vede che Weiner viene dai Sopranos) e significato. Senza alcun dubbio tra le perle del decennio. E ora, se permettete, vado a fare colazione con una Coca Cola."

Mad Max: Fury Road

Mad Max: Fury Road - Un primo piano di Charlize Theron
Mad Max: Fury Road - Un primo piano di Charlize Theron

"Mad Max: Fury Road è indiscutibilmente il film d'azione più importante degli ultimi anni, e, per quanto mi riguarda almeno, la più grande sorpresa di questo decennio. Perché mai mi sarei aspettato di trovarmi davanti un film del genere, per di più a Cannes. Ricordo come fosse ieri la proiezione nella sala Lumiere, con in sala 2000 persone, tra critici e giornalisti, tutti elettrizzati ed esaltati a tal punto da applaudire a scena aperta in più di un'occasione. E provate un po' a indovinare quando ci fu il primo applauso? Esattamente alla prima comparsa del mitico chitarrista fiammeggiante: eravamo nemmeno a metà della prima proiezione in anteprima mondiale e il film era già diventato un cult." "Oltre a questa scena però ce ne è una seconda che a mio parere merita di essere ricordata e celebrata e ne abbiamo parlato anche nel libro Cult. I film che ti hanno cambiato la vita. In un periodo in cui si cerca (giustamente) di dare sempre più spazio e importanza ai ruoli femminili anche e soprattutto nei blockbuster, c'è questa scena tanto semplice quanto esemplare. Perfetta perché femminista sì ma nel modo più naturale possibile: Max passa il fucile di precisione a Furiosa semplicemente perché è più brava di lui a sparare; lei che lo usa come appoggio e gli dice "Non respirare" è invece uno dei motivi che la rendono uno dei più bei personaggi del decennio."

Breaking Bad

Breaking Bad: Bryan Cranston nell'episodio Sunset
Breaking Bad: Bryan Cranston nell'episodio Sunset

"Questa volta passo ad una delle serie più importanti e significative di questo decennio, Breaking Bad. Il famoso dialogo tra Walt e sua moglie, quello che si conclude con l'iconica confessione/sfogo "I am the danger!" è da brividi ancora oggi. Per l'interpretazione maestosa di Bryan Cranston ma soprattutto per la scrittura: dopo anni di sotterfugi, Walter White smette improvvisamente di nascondersi e si trasforma definitivamente anche agli occhi della moglie in Heinseberg."

"Poteva essere il momento di riscatto e pentimento, la svolta ideale per tornare indietro, ma Walter non ha mai hai avuto intenzione di fare nulla del genere. Questo dialogo, splendido, anticipa tutto quello che verrà dopo: l'altrettanto iconico "Say my name!" e lo straziante "i did it for me. I liked it. I was good at it." del finale. Breaking Bad è sempre stato un capolavoro di scrittura televisiva, non per i colpi di scena, ma per la sua coerenza narrativa, più unica che rara nel panorama seriale."

Inception

"Visto che si parla tanto di Christopher Nolan, parliamo anche di Inception, un film che ha segnato in modo importante questo decennio, rappresentando un nuovo modo di interpretare il cinema blockbuster. Poi io amo soprattutto il suo essere metacinematografico e, in fondo, una metafora del cinema. Perché i film, tutti i film, non sono altro che un modo per entrare nella testa dello spettatore e, possibilmente, non uscirne mai più."

"Più che al film nella sua interezza, però, mi trovo spesso a ripensare a questo strepitoso finale in cui la splendida musica di Hans Zimmer prende il sopravvento sulle parole. L'ultima inquadratura, con la famigerata trottola che gira, è entrata già nella storia per la sua natura ambigua, ma in realtà la cosa più bella e significativa è che, per la prima volta in tutto il film, il protagonista non è realmente interessato a scoprire se si fermerà o meno. Lui ha già scelto che quella è la sua realtà. Siamo noi che da dieci anni stiamo ancora a disquisire su quella scena e sul suo significato. A dimostrazione di quanto detto sopra, l'Inception è riuscito, Nolan con il suo film è ormai nella nostra testa. Se non è grande cinema questo..."

Il trono di spade

Il trono di spade: un temibile leader degli Estranei in una scena della puntata Aspra dimora
Il trono di spade: un temibile leader degli Estranei in una scena della puntata Aspra dimora

Non potevo non inserire Il trono di spade tra Le perle del decennio. La scelta però è ardua perché di momenti incredibili nello show HBO ce ne sono stati tanti, ma dovendo selezionarne uno solo, io punto tutto sull'impressionante regia di Miguel Sapochnik per l'episodio 5x08 Hardhome (Aspra Dimora) e il suo iconico e strabiliante finale.

Roma

Roma Set Alfonso Cuaron Yalitza Aparicio
Roma: Alfonso Cuaron e Yalitza Aparicio in una scena del film

Roma di Cuaron per me è un capolavoro, uno dei film che hanno segnato questo incredibile decennio cinematografico. Ce ne sono tanti di momento splendidi nel film, ma questa scena unisce in modo davvero unico tecnica e cuore, diventando così non solo una de Le perle del decennio ma anche l'emblema di un grande regista e autore e di un nuovo modo di fare e distribuire il cinema.

Alfonso Cuaron, per me, è anche il massimo rappresentante di una cinematografia che in questi anni è cresciuta in modo impressionante e ci ha saputo dare tantissimo. ¡Que viva México!