Finalmente ci siamo. L'Isola dei Famosi più criticata e meno vista di sempre giunge al termine, con la finalissima in onda mercoledì 5 giugno alle ore 21:30 su Canale5, dopo 59 giorni di durata, 24 naufraghi, 14 puntate in prime time, 5 ritiri, un espulso e 12 eliminati, con 6 concorrenti arrivati in finale. A contendersi lo scettro della 18esima edizione saranno il modello Artùr Dainese, la nobile avvocatessa Alvina Verecondi Scortecci, l'attore Aras Şenol, lo chef Edoardo Franco, il conduttore Edoardo Stoppa e il ballerino Samuel Peron. Tutti e sei i finalisti sono sbarcati in Honduras il primissimo giorno di programma, quando nessuno avrebbe mai potuto immaginare una navigazione tanto complicata per Vladimir Luxuria, promossa a conduttrice dopo aver vinto l'Isola da concorrente, ed essere stata inviata e più volte opinionista. Ma il suo meritato debutto è stato più complicato del previsto.
Il canto del cigno di un format
La nona edizione consecutiva Mediaset del celebre format ha infatti mai come quest'anno esplicitato tutti i propri limiti di insostenibile ridondanza, di infelici scelte produttive nel trovare opinionisti possibilmente ficcanti, di autori che riciclano quanto visto e ampiamente dibattuto in passato, ma soprattutto di naufraghi realmente capaci di calamitare attenzione, di creare dinamiche, di suscitare interesse, di dare un senso a quel "Famosi" che troneggia nel titolo di un programma che annaspa tra sconosciuti, influencer, riciclati e vecchie glorie. Che Mediaset abbia stretto i cordoni della borsa nell'ingaggio di volti realmente noti è palese, ma è altrettanto evidente che così facendo un programma dal glorioso e luminoso passato sia stato letteralmente spremuto oltre l'inverosimile e mandato allo sbaraglio, a sbattere contro il palo Auditel tra le sirene di una critica mai come quest'anno distruttiva e fan annoiati, se non inviperiti.
Il crollo Auditel
Perché all'Isola dei Famosi 2024 non ha funzionato niente. Sin dalla primissima puntata si è sempre avuta l'impressione di un reality alla deriva, con la consapevolezza di aver fallito ancor prima di iniziare e una discutibile gestione di alcuni casi interni, vedi l'espulsione di Francesco Benigno inizialmente censurata, poi svelata e infine tracimata nell'insostenibile transfobia. E Luxuria, palesemente trattenuta nel dover obbligatoriamente condurre con il freno a mano tirato un programma che dovrebbe invece nuotare a pieni polmoni nell'eccesso e tra le polemiche più sguaiate, è probabilmente la meno colpevole di un flop annunciato, di cui nessuno è riuscito a raddrizzare il tiro, neanche in corsa.
Basti pensare che in 21 anni di programma mai si erano toccati ascolti tanto bassi, con una media di 2.092.500 telespettatori, pari al 16,65% di share. Questa 18esima edizione ha fatto suo il peggior Auditel della storia il 22 maggio scorso con appena 1.678.000 telespettatori e il 12,03% di share, segnando la puntata meno vista di sempre, dopo aver abbracciato anche la peggior première (2.602.000 telespettatori). Se inizialmente Mediaset aveva insensatamente sposato l'idea del doppio appuntamento settimanale, presto si è tornati alla puntata unica per poi cambiare giorno di programmazione senza soluzione di continuità. Dal lunedì al giovedì passando per la domenica e il mercoledì, alla disperata ricerca di una serata più 'semplice' da poter cavalcare. Senza riuscirci.
Che dicono i bookmakers?
Ma chi vincerà l'edizione dei record in negativo? I bookmakers danno come super favorito della vigilia Edoardo Stoppa, ex inviato di Striscia, spesso sugli scudi dell'immunità e chiacchierato stratega, seguito a ruota da Edoardo Franco, vincitore di Masterchef che in Honduras ha perso ben 15 Kg. Terzo incomodo Aras Senol, attore turco conosciuto dal pubblico di Canale5 in quanto volto della telenovela Terra Amara, con l'ex ballerino di Ballando con le Stelle Samuel Peron riuscito a battere Matilde Brandi in semifinale ma lontano dai favori dei pronostici. A chiudere il listone di papabili vincitori la "non famosa" Scortecci e Dainese, modello di origini ucraine. Chiunque dovesse vincere potrebbe entrare nella Storia del format in quanto ultimo trionfatore di sempre causa chiusura del programma 21 anni dopo Walter Nudo, nel 2003 primo vincitore su Rai2 in una finale all'epoca vista da 10.451.000 telespettatori, con il 42,75% di share. Altri tempi, altra tv, ma anche altra Isola dei Famosi.