Le star di Champs 12 al Telefilm Festival 2010

Liz Solari e Tomas De Las Heras, i due protagonisti della serie argentina Champs 12 prossimamente su Italia Uno, hanno incontrato la stampa al Telefilm Festival 2010.

Champs 12, prossimamente in onda su Italia 1, sulla carta ha tutte le caratteristiche per fare colpo sul giovane pubblico italiano. Protagonisti sono infatti un calciatore e una ballerina, immancabilmente coinvolti in una storia d'amore ostacolata dal passato comune di entrambi. Charlotte, ora smaliziata e sicura di sé, era infatti un'adolescente timida e cicciottella, presa di mira da Gonzalo, da sempre il partito più ambito della compagnia, di cui era segretamente innamorata. Nonostante gli anni trascorsi e il lungo soggiorno negli Stati Uniti, al ritorno in patria Charlotte non sembra aver superato il trauma, e si dedicherà anima e corpo a mettere i bastoni fra le ruote a Gonzalo, capitano e allenatore della squadra che la ragazza si fa regalare dal facoltoso padre. Il Telefilm Festival ha ospitato i due protagonisti della serie argentina, che ci hanno parlato dei loro personaggi e dei temi affrontati da Champs 12, che ne hanno fatto una serie di culto in patria.

Ci raccontate cosa succederà durante la serie e la personalità dei vostri personaggi?
Liz Solari: Champs 12 è incentrata sul mondo del calcio, e parla di amore e di amicizia. Inoltre si vede come due classi sociali molto diverse possano convivere tra loro.
Tomas De Las Heras: C'è appunto questo contrasto tra il mondo dei ricchi e quello dei poveri, che si inserisce in una storia un po' alla Romeo e Giulietta, sempre però basata sul mondo reale, e in particolare su quello del calcio.
Liz Solari: Ma si parlerà anche di ballo e di musica. Concordo con quello che ha detto Tomas, è una storia credibile, in cui chiunque si può identificare.
Tomas De Las Heras: Gonzalo, il mio personaggio, è il leader di una squadra di calcio e anche il suo allenatore. Da bambino ha avuto dei problemi con Charlotte e ora lei si vuole prendere la sua vendetta. Però nel frattempo si innamorerà di lui, e il suo piano di rivincita si trasformerà in una storia d'amore. Per il resto dovete vedere la serie!

Il binomio calcio/spettacolo è ormai indissolubile in Italia. E' così anche in Argentina? Liz Solari: Credo che questa sia una tendenza a livello mondiale. Anche in Argentina le corrispondenti delle vostre veline seguono molto il mondo del calcio, che è amato, in generale, da tutti.

Tuo fratello ha giocato nell'Inter. Cosa ti ha raccontato dell'Italia? Liz Solari: In realtà io ho vissuto un anno in Italia prima che mio fratello ci venisse. Qui la gente è aperta e calorosa come in Argentina, quindi mi sono trovata benissimo, anche perchè siete un po' casinisti.

Tomas, tu giochi a calcio. Quali sono i tuoi giocatori preferiti e che squadra segui? Tomas De Las Heras: Non vorrei essere troppo scontato, ma nell'Inter ci sono grandissimi giocatori, anche argentini, come per esempio Zanetti. Io ho giocato a calcio fin da piccolo e per me è sempre stata anche una sorta di metafora della vita: da come uno gioca, si vede che atteggiamento avrà nella vita reale, se sceglierà di stare in attacco o in difesa.
Liz Solari: Il bello di Champs 12 è che racconta il valore dell'amicizia, e dell'unione, proprio attraverso una cosa tanto amata come è il calcio.

Cosa ne pensi dell'Argentina di Maradona? Tomas De Las Heras: Penso che in generale non si debba riporre tutte le aspettative nell'allenatore, perché c'era già una squadra che lavorava bene da prima. Maradona rimane comunque una pietra miliare, che piaccia o che non piaccia. Certo è che se l'Argentina vincesse bisognerebbe festeggiare per un anno intero.

Liz, se potessi scegliere con quale giocatore uscire a cena, chi sarebbe? Liz Solari: Essendo cresciuta a stretto contatto con il mondo del calcio, non uscirei mai con un calciatore!
Tomas De Las Heras: Io non gioco, vorrei sottolinearlo!

Quanto sentite la responsabilità di essere degli idoli per molti giovani? E credete che i vostri personaggi siano modelli positivi a cui ispirarsi? Liz Solari: Credo che quello di Charlotte sia un esempio positivo, il mio personaggio parte con forti insicurezze per il suo essere cicciottella, ma imparerà a vincere la propria timidezza grazie all'amicizia e all'amore.
Tomas De Las Heras: Si è cercato di rendere il più possibile veritieri i nostri personaggi, quindi penso proprio che possano essere presi ad esempio.

Nella serie si trattano anche problematiche generazionali come il rapporto con i genitori, l'uso di droghe o di alcool? Liz Solari: Si parla di argomenti importanti come la gravidanza e l'uso di stupefacenti, ma sempre con grande onestà e naturalezza, e proprio grazie a questo pensiamo che il pubblico si potrà identificare nei nostri personaggi.

Liz, il personaggio di Charlotte ti somiglia? Liz Solari: Certo che sì, anche se ci sono più differenze che similitudini. Però interpretarlo mi piace molto: all'inizio si mostra fredda e forte, ma lo fa perchè è una persona profondamente insicura, e poi riesce a far emergere il suo lato più caldo e umano. In comune abbiamo la determinazione: Charlotte si dimostra molto risoluta nel perseguire i suoi obiettivi, e lo sono anche io.

Come mai hai vissuto in Italia? Liz Solari: Prima che arrivasse mio fratello nel 2003, ho vissuto un anno qui per il mio lavoro di modella. Mi spostavo in tutta Europa e avevo la mia base a Milano.

Come vi spiegate il successo delle serie argentine, prime fra tutte Il mondo di Patty o Flor? Tomas De Las Heras: Innanzi tutto con il fatto che alla gente piace guardare la televisione. Poi sono storie in cui il pubblico riesce facilmente ad identificarsi, e quindi ad appassionarsi: è bello vedere come si comporterebbe qualcun altro in una situazione simile a quella che si sta vivendo.

Qual è il vostro rapporto con i social network e con i vostri fan? Liz Solari: Abbiamo un sito internet e presto ce ne sarà anche uno italiano, in cui i ragazzi potranno mettersi in contatto con noi. Grazie agli argomenti che tratta, Champs 12 ha molto fascino per gli adolescenti e ci fa piacere che possano esprimerci le loro impressioni.

Tomas, preferisci giocare a calcio o recitare? E tu, Liz, hai più soddisfazioni dalla tua carriera di modella o da quella di attrice? Tomas De Las Heras: In Champs 12 faccio entrambe le cose, quindi non potrei desiderare di meglio! In generale sono due cose che possono coesistere: si può lavorare durante la settimana e giocare nel weekend, oppure si può trovare un po' di tempo ogni giorno dopo il lavoro.
Liz Solari: Anche io penso che le due carriere possano convivere. A me piace di più recitare, ma ciò non vuol dire che abbandonerò la professione di modella. Nel frattempo, però, sto studiando molto per migliorarmi nel mestiere di attrice.

Quali serie tv seguite? Tomas De Las Heras: A me piace molto Dr.House: Medical Division. So che in televisione ci sono tante cose interessanti, ma purtroppo a causa del lavoro non posso seguirne molte.
Liz Solari: Sono d'accordo con Tomas, anche io amo Dr. House.