La gioventù rubata
Il dramma della dittatura argentina visto dai ragazzini, da chi tra le emozioni e le scoperte della prima adolescenza, ha dovuto fare i conti anche con una realtà difficile. In Infanzia clandestina, film diretto da Benjamín Ávila dal netto sapore autobiografico (la madre del regista è uno dei desaparecidos), viene narrata l'esperienza di un dodicenne che ha vissuto parte dell'infanzia in esilio e che adesso si ritrova coinvolto nella pericolosa scelta dei genitori, militanti armati dell'organizzazione che si oppone alla dittatura militare al potere in Argentina, che decidono di tornare nel paese da clandestini, per continuare la lotta al potere. Per il ragazzo si apre una realtà diversa, con un altro nome per frequentare la scuola, la tensione di stare sempre in ansia e un nascondiglio segreto in casa: ma questa pericolosa "routine" viene interrotta da un palpito di cuore, perché il ragazzino si innamora di una compagna di classe e sogna di avere una vita un po' più normale. Nel cast Natalia Oreiro, Ernesto Alterio, César Troncoso, Cristina Banegas, Teo Gutiérrez Moreno, Mayana Neiva.
Infanzia clandestina è un film assolutamente da recuperare in homevideo, cosa adesso possibile grazie al DVD targato Koch Media che si rivela di ottima fattura tecnica, anche se purtroppo povero di extra. Il video ha una qualità molto buona, con un quadro quasi sempre solido e compatto, non solo sugli elementi in primo piano ma anche sui fondali, con un rumore video limitatissimo, contorni netti e una pulizia quasi perfetta. Anche il dettaglio è ottimo per lo standard DVD, non si ravvisano particolari sbavature, a parte qualche fisiologica flessione in condizioni di luminosità più complicate. Il croma presenta colori piuttosto tenui e riproducono perfettamente la fotografia del film e i suoi toni tesi e malinconici.
Audio, un DTS sorprendente. Come extra solo un trailer.
Anche l'audio non delude le attese, soprattutto grazie alla presenza di una traccia italiana in DTS che si rivela decisamente frizzante nonostante il film non sia certo esuberante sotto l'aspetto sonoro. L'ambienza è ottimamente riprodotta con dovizia di particolari grazie all'intervento incisivo di tutti i diffusori, con un asse posteriore molto puntuale quando la scena lo richiede. Dettagli ambientali, effetti e colonna sonora trovano quindi buona dislocazione grazie a un buon mix, nel quale anche il sub fa sentire la sua presenza. La traccia originale alla fine è preferibile solo per la naturalezza dei dialoghi.
Peccato che nel reparto dei contenuti speciali sia presente solamente il trailer.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D