Il film di Anne Fletcher con Katherine Heigl nelle vesti di una vera e propria maniaca di matrimoni (il 27 volte in bianco del titolo si riferisce alle cerimonie in cui ha fatto la damigella della sposa), approda in DVD con un'edizione Fox di discreto livello, con audio e video soddisfacenti e contenuti speciali non esaltanti ma comunque più che sufficienti.
Il video è buono, ma non eccezionale. Il quadro è pulito e abbastanza compatto, ma un leggero rumore video è quasi sempre percettibile. Purtroppo la qualità cala in modo abbastanza evidente nelle scene con scarsa luminosità, come ad esempio all'interno del taxi nelle fasi iniziali del film. In questi frangenti, fra l'altro, la grana è anche più avvertibile. Per il resto però la visione fila via senza intoppi, il croma è vivido e rende in maniera perfetta tutta la vivacità del film, soprattutti i colori dei vestiti da damigella. Buono anche il livello di definizione sui primi piani, meno invece sugli elementi in secondo piano.
Per quanto riguarda l'audio (sono presenti le tracce multicanali italiana, inglese e francese), 27 volte in bianco non è certo un film che può regalare momenti importanti. I dialoghi sono comunque precisi, e va apprezzata una certa attenzione per gli effetti ambientali quando la scena lo richiede, ad esempio nei panning anteriori sui passaggi delle auto, e soprattutto nella movimentata scena dell'uscita di strada sotto la pioggia. In generale, comunque, l'apporto dell'asse posteriore è piuttosto timido e la dinamica non particolarmente incisiva.
Discreto il reparto extra: "Il pranzo nuziale" è una sorta di making of di quasi un quarto d'ora con interviste al cast; segue una featurette dedicata ai 27 vestiti utilizzati per fare la damigella (6 minuti e mezzo), un'altra sulle scenografie del set (5 minuti scarsi), poi altri cinque minuti su un evento vero che riguarda una svendita di vestiti da sposa. Ci sono inoltre tre scene tagliate per quattro minuti di girato. Non è moltissimo, ma crediamo che considerato il tipo di film, il materiale potrà soddisfare chi ha apprezzato l'opera della Fletcher.