Terzo capitolo delle sfrenate e violentissime corse in auto all'impazzata fra detenuti dove tutto è permesso e vince chi sopravvive. Il titolo stavolta è Death Race: Inferno, film diretto da Roel Reiné che esce direttamente in homevideo e vede tra i protagonisti Luke Goss, Danny Trejo, Ving Rhames, Dougray Scott e Tanit Phoenix.
Il grande protagonista è ancora Carl Lucas, alias Frankenstein, vera e propria star della corsa tanto che dopo quattro vittorie è ormai a un passo dal quinto successo, che per lui e il suo affiatato team vorrebbe dire la libertà. Ma le regole cambiano e cambia soprattutto chi gestisce il gioco. Anche questo capitolo non si risparmia in violenza, uccisioni, veicoli armati e corrazzati e tante scene chiassose e spettacolari. Di certo lo script e lo spessore dei personaggi sono quello che sono, ma gli amanti del genere non resteranno certo delusi.
Death Race: Inferno è disponibile anche in alta definizione, con un blu-ray targato Universal buono dal punto di vista tecnico e soddisfacente per quantità di contenuti speciali. Il video è certamente di qualità e se ha qualche limite lo presenta solo per limiti del girato, che non ha beneficiato certo di un grande budget. Il quadro comunque si rivela sempre compatto, con una buona resa complessiva anche se tipicamente digitale e dal sapore un po' artificiale. Il dettaglio in ogni caso è sicuramente apprezzabile e a tratti addirittura incisivo, soprattutto sui primi piani, mentre qualche flessione si registra in alcune scene particolari, soprattutto in quelle più spettacolari e acrobatiche, ma per il resto il video si difende egregiamente anche in condizioni di bassa luminosità. Talvolta la scena si fa leggermente più pastosa e i neri non sono esemplari, ma il croma fa comunque la sua parte con una discreta vivacità.Molto più convincente l'audio, che anche nel DTS italiano risulta davvero esplosivo per aggressività e potenza, avendo poco da invidiare al DTS HD inglese. Tra musica con largo uso di bassi e la ricchezza di scene di azione (non solo le forsennate corse automobilistiche con gli scontri e i rombi delle vetture, ma anche esplosioni e spari a volontà), bisogna riconoscere che difficilmente si è sentito un asse posteriore così presente per continuità e potenza, forse a tratti perfino invasivo, con la quantità privilegiata rispetto alla qualità e alla finezza del dettaglio. Ma soprattutto per gli amanti del full immersion, l'ascolto risulta davvero coinvolgente, perché anche il sub è muscolare e chiamato continuamente in causa
Corposo il reparto degli extra. Troviamo innanzitutto un commento audio del regista Roel Reine regolarmente sottotitolato, a seguire 23 minuti circa di scene eliminate, un inizio alternativo (5') e un montaggio delle scene eliminate (5'). Si prosegue con un making of di 11 minuti con interviste e riprese sul set, una featurette sulle scene di corsa e sui veicoli usati (6') e infine un contributo sul personaggio di Goldberg e soprattutto sull'attore Danny Trejo (5').
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D