Il Blu-ray de Il servo

A cinquant'anni dalla sua uscita, l'ottimo film di Joseph Losey risplende in alta definizione. Eccezionali anche gli extra.

Le atmosfere eleganti e ambigue di Losey
Sono passati cinquant'anni dall'uscita de Il servo, magistrale film di Joseph Losey dalle atmosfere eleganti ed ambigue e quasi perverse, soprattutto per quei tempi. Tratto da un romanzo di Robin Maugham e scritto da Harold Pinter, Il servo vede al centro della vicenda un cameriere assunto da un aristocratico superficiale. Il cameriere, aiutato anche dall'amante che introduce in casa spacciandola per sua sorella, ben presto riuscirà a dominare e soggiogare l'uomo. Dialoghi ficcanti, tempi perfetti e scenografia elegante contribuiscono a rendere imperdibile questo gioco sottile di prevaricazione di un carattere dominante su debolezze spesso incoscie. Eccezionale il cast formato da Dirk Bogarde, Sarah Miles, Wendy Craig, James Fox e Catherine Lacey,

Uno splendido bianco e nero d'annata
Il servo arriva in alta definizione con un maestoso blu-ray distribuito da Universal, che fa risplendere il film in una nuova veste e lo arricchisce con valanghe di contenuti speciali. Il video è davvero ottimo: non bisogna lasciarsi ingannare dalle prime immagini dei titoli di testa, che mostrano qualche flessione, perché subito dopo il quadro decolla con una solidità granitica e un dettaglio davvero eccezionale per un film con così tanti anni sulle spalle, con incarnati che colpiscono per la ricchezza di particolari. La pulizia è esemplare grazie a un certosino lavoro di restauro, mentre il bianco e nero è incisivo con una gamma di grigi notevole che valorizza la fotografia di Douglas Slocombe e i suggestivi giochi di luce e ombre. Il contrasto e la luminosità sono ben calibrati e il quadro è dotato anche di un'elegante profondità che consente di apprezzare la regia di Losey e i movimenti di macchina.

Audio pulito, dinamica limitata
Per quanto riguarda l'audio, sia la traccia inglese che quella in italiano DTS 2.0 sono molto pulite, i dialoghi sono sempre chiari e cristallini senza disturbi e fruscii, ma anche i momenti musicali sono riprodotti con buona gamma e senza distorsioni. Ovviamente ambienza e dinamica sono limitate, ma non ci si può decisamente lamentare sotto questo aspetto.

Un ricchissimo pacchetto di contenuti speciali
Eccezionale il pacchetto degli extra, tutto regolarmente sottotitolato anche in italiano. Si parte con un'intervista a James Fox da parte di Richard Ayoade, con l'attore che ricorda il suo coinvolgimento nel film e i primi incontri con regista e cast, nonché delle reazioni all'opera (46 minuti). Altri racconti e retroscena sul film arrivano dalle interviste a Wendy Craig (6'), Sarah Miles (11') e al produttore Stephen Woolley (11'). Si prosegue con altri due contributi: nel primo Harry Burton parla di Harold Pinter (14'), nel secondo il biografo John Coldstream parla di Dirk Bogarde (19'). Sono presenti poi due interviste d'archivio sul film: la prima col drammaturgo Harold Pinter (31') e la seconda col regista Joseph Losey (6'). A chiudere un'intervista audio al direttore della fotografia Douglas Slocombe (20'), una galleria fotografica e il trailer.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D