La mattinata della terza giornata del Future Film Festival si apre con McDull, Kung Fu Kindergarten di Brian Tse, quarto film dedicato al simpatico maialino frutto della coproduzione Cina-Hong Kong-Giappone. Stavolta, McDull verrà spedito dalla madre ad una scuola di arti marziali, ma, lungi dal diventare un valoroso combattente, finirà per combinare ancora più pasticci del solito. Chi se lo fosse lasciato scappare potrà poi gustarsi il delicato Yona Yona Penguin di Rintaro, a cui farà seguito una lunga carrellata di pellicole in concorso, a cominciare da In the Attic - Who Has a Birthday Today? di Jirì Barta. Dalla fantasia del regista ceco prende il via un'epica storia di amore e amicizia tra giocattoli, in cui l'affascinante bambola Ranuncolo dovrà essere strappata dalle grinfie di un perfido tiranno. In Mai Mai Miracle di Sunao Katabuchi sarà l'avventura di due amiche, Shinko e Kiiko, a trasportarci in un immaginifico mondo di mille anni fa, mentre nel live action neozelandese Under the Mountain di Jonathan King seguiremo le peripezie dei due gemelli Rachel e Theo, impegnati a difendere la sorte di strani esseri mutaforma. In Edison and Leo di Neil Burns sarà invece il rapporto tra un padre e un figlio, entrambi dalle eccezionali caratteristiche, a costituire il fulcro della narrazione. Primo appuntamento anche per le Follie di mezzanotte, sezione dedicata alle pellicole più originali ed estreme del panorama animato: sarà la volta dell'italiano Bumba Atomika, presentata dal regista Michele Senesi, l'effettista Martina Leithe Colorio e i due attori protagonisti.
Ricca anche l'offerta di approfondimenti sul tema della stop motion: in mattinata Allison Abbate presenterà il Fantastic Mr. Fox a passo uno di Wes Anderson, mentre nel pomeriggio sarà Osbert Parker a illustrare una selezione dei propri cortometraggi animati, tra cui Film Noir e Yours Truly. Sul versante motion graphis, avrà luogo la seconda lezione del designer Kai Christmann, incentrata sulle produzioni più mature di Saul Bass e su alcuni lavori ispirati alle sue opere.Altro evento cardine della giornata sarà la proiezione di Tin tin e il granchio d'oro, lungometraggio del 1962 e recentemente restaurato, un'occasione per rinfrescarci la mente in attesa che Steven Spielberg e Peter Jackson realizzino il capitolo più moderno delle avventure del giovane investigatore.
Ogni giornata del Future Film Festival è inoltre un'occasione per visitare la mostra di Ufo 5, artista di fama che della kermesse bolognese ha anche disegnato il logo, e per avere un assaggio, presso lo spazio Panasonic di palazzo Re Enzo, della prima tv al plasma dotata di tecnologia stereoscopica.