Cannes 2023: 5 film in streaming per prepararsi a vivere la Croisette

Da Mr. Beaver di Jodie Foster fino ad Almost Blue di Alex Infascelli: in streaming su Infinity+ trovate il meglio presentato al Festival di Cannes.

Cannes 2023: 5 film in streaming per prepararsi a vivere la Croisette

Maggio, la primavera entra nel vivo, ed entra nel vivo anche la stagione dei grandi festival di cinema. Il primo appuntamento? Ovvio, il Festival di Cannes. Come ben sapete, noi di Movieplayer lo seguiremo dal vivo, portandovi al centro di un programma davvero ricco: da Martin Scorsese a Indiana Jones, da Marco Bellocchio con Rapito fino a Wes Anderson e l'animazione Disney Pixar di Elemental (scoprite qui i 15 film più attesi di Cannes 2023).

Cannes Film Festival Insert Top Movie And The X Most Anticipated Movies In 2023

Ma qual è il miglior modo per entrare nel "clima" di un Festival? Semplice: vedere o rivedere i film che ne hanno segnato la storia. Un percorso decennale, segnato da grandi pellicole e memorabili Palme d'Oro, da film epocali e opere che, invece, andrebbero riscoperte. Come fare: consultando l'enorme videoteca messa a disposizione dai cataloghi streaming. Nello specifico, su Infinity+ trovate la Collection Croisette in Festival, che mette a disposizione degli utenti numerosi film premiati o presentati a Cannes. Ne abbiamo scelti cinque, tutti diversi tra loro. Il cinema italiano di Vittorio De Sica, piccole gemme da recuperare, e pellicole miliari entrate nella storia. Tutte, ovviamente, accomunate dal pregevole timbro del Festival di Cannes.

1. Mr. Beaver (2011)

Mel Gibson in Mr. Beaver
Mel Gibson in Mr. Beaver

Sceneggiatura da black list e un concept low budget. La storia è quella di Walter, depresso e chiuso in sé. Il suo contatto con la realtà, e con la sua famiglia, avviene tramite una marionetta di un castoro, utilizzandola come una sorta di bizzarra intermediaria. Presentato fuori concorso a Cannes, qualche giorno dopo l'uscita negli USA, Mr. Beaver è una profonda e inaspettata digressione che affronta in modo onesto incomunicabilità e depressione. Scritto da Kyle Killen, è diretto da Jodie Foster. Protagonista, Mel Gibson. Con lui Jennifer Lawrence, la stessa Foster e l'indimenticato Anton Yelchin.

Buon compleanno Jodie Foster: i cinque film più iconici di una grande carriera

2. Paura e delirio a Las Vegas (1998)

Johnny Depp nel film Paura e delirio a Las Vegas
Johnny Depp nel film Paura e delirio a Las Vegas

Un film complesso nella sua gestazione, poco capito all'uscita. Nonostante questo, Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam, con il tempo, ha acquisito lo status di cult. Anche grazie all'affermazione planetaria di Johnny Depp, qui in coppia con Benicio del Toro. Un film kitsch e allucinato, tratto dal romanzo Paura e disgusto a Las Vegas di Hunter S. Thompson, scrittore e giornalista molto amico dello stesso Depp. Nel film, con lo score di Ray Cooper, affrontiamo il viaggio psichedelico di Raoul Duke e Dr. Gonzo, in un Nevada acre e allucinato dalle droghe. In concorso al 51° Festival di Cannes.

3. Miracolo a Milano (1951)

Miracolo A Milano 1
Miracolo a Milano: una scena del film

"Buongiorno voglia davvero dire buongiorno". Uno dei capolavori della storia del cinema, capace di ispirare e suggestionare Steven Spielberg per E.T. L'Extraterrestre. Vittorio De Sica, su sceneggiatura di Cesare Zavattini, rompe le regole del Neorealismo con Miracolo a Milano, vincendo il Grand Prix du Festival del 1951. Tratto dal romanzo Totò il buono di Zavattini, la pellicola racconta la storia del piccolo Totò, che passa da un orfanotrofio all'altro, incontrando personaggi strambi e figure sfortunate. Un film, all'epoca, che sfiorò i 180 milioni di lire, con gli effetti visivi affidati agli americani. Tutt'ora, uno dei manifesti del realismo magico. Indimenticabile.

4. Apocalypse Now (1979)

Apocalypse3
Apocalypse Now: un'immagine con Marlon Brando

"Mi piace l'odore del napalm di mattina". Una frase diventata leggendaria per il capolavoro di Francis Ford Coppola, che a Cannes 1978 ha vinto la Palma d'Oro. Con la guerra del Vietnam protagonista, il film ispirato a Cuore di tenebra di Joseph Conrad, mette in scena la sottile differenza tra regole e rivoluzione, tra follia e ragione. Il colonnello Kurtz di Marlon Brando da una parte, disertore, e il capitano Willard di Martin Sheen, che ha il compito di stanarlo. Del film esistono diverse versioni, oltre quella originale: la Final Cut di 183 minuti e poi Apocalypse Now Redux di 203 minuti, rilasciata nel 2001. Due Oscar: a Vittorio Storaro per la fotografia e al miglior sonoro a Walter Murch.

Apocalypse Now, perché il finale è ancora potente dopo 40 anni

5. Almost Blue (2001)

Una scena del thriller ALMOST BLUE
Una scena del thriller ALMOST BLUE

Un esordio folgorante quello di Alex Infascelli, prendendo in prestito per il titolo l'omonimo brano di Chet Baker, che a sua volta ha ispirato Carlo Lucarelli per il romanzo che ha ispirato il film. Almost Blue, thriller ovattato in una Bologna notturna, è stato presentato nel 2001 alla Settimana internazionale della Critica di Cannes, narra di un'ispettrice sulle tracce di un killer seriale che, dopo aver ucciso le sue vittime, ne assume la personalità. Nel cast, Lorenza Indovina, Claudio Santamaria, Rolando Ravello e Andrea Di Stefano.