Alice nella Città: l'edizione 2025 nel segno di Daniel Day-Lewis (e di Good Boy)

L'attore premio Oscar, dopo un'assenza lunga otto anni, torna sul grande schermo diretto dal figlio Ronan. Entrambi, saranno a Roma per l'evento clou del Festival. Ad aprire, invece, l'atteso horror di Ben Leonberg.

Good Boy, il cane Indy

Due le notizie che segnano la 23esima edizione di Alice nella Città, "festival autonomo e parallelo" rispetto alla Festa del Cinema di Roma. La prima, il film d'apertura, ossia Good Boy, horror già cult diretto da Ben Leonberg con protagonista un meraviglioso cane (del regista). La seconda notizia, la presenza di Daniel Day-Lewis, che accompagnerà Anemone diretto da suo figlio Ronan. I due saranno a Roma per presentare il film (in concorso) e tenere poi una masterclass padre & figlio aperta al pubblico e agli accreditati.

Anemone Daniel Day Lewis
Anemone: Daniel Day-Lewis in un'immagine del film

Poi le principali novità: "Da quest'anno ci sarà un nuovo format che arriva in città, ovvero il Fuori Sala", spiega Fabia Bettini, direttrice artistica, in apertura di conferenza stampa. "Un format che si snoderà sul territorio con diversi appuntamenti, sia prima che dopo l'inizio di Alice". L'altra novità la introduce Gianluca Giannelli, direttore artistico, e riguarda l'UNBOX I Short Film Days, "Un appuntamento industry prodotto insieme al MIA e promosso da ANICA".

Alice nella città 2025: il programma

Qualche numero e qualche titolo: per Alice nella Città 2025 ci saranno 11 film in concorso, 6 fuori concorso, 6 nel concorso Panorama Italian, 3 serie tv - di cui una in accordo con la Festa del Cinema di Roma -, 3 proiezioni speciali nel Panorama Italia, oltre ai restauri, i cortometraggi, e i film nella sezione Sintonie in collaborazione con la Mostra del Cinema di Venezia. "Ci sarà Carla Simon, che riceverà il Womenlands Exellence Award portando Romeria, il suo ultimo film", prosegue Gianluca Giannelli incontrando la stampa.

Rebuilding 2025 Max Walker Silverman Recensione 932X460
Rebuilding di Max Walker-Silverman

Se "il concorso è uno sguardo sul contemporaneo", secondo Giannelli, citiamo la presenza di La torta del presidente di Hasan Hadi, Rebuilding du Max Walker-Silverman con Josh O'Connor, Sundays di Alauda Ruiz de Azua, My Father's Shadow di Akinola Davies Jr e come detto Anemone. Se salta agli occhi l'assenza di film italiani in concorso, Giannelli, in conferenza, spiega che "non c'erano film all'altezza, o meglio non c'erano titoli da presentare in gara adatti alla nostra linea editoriale".

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I film italiani

Nel Panorama Italia, tra i film in anteprima, ci saranno Squali di Daniele Barbiero, poi Gioia mia di Margherita Spampinato, lo sperimentale Bouchra di Barki e Bannani, L'ultimo schiaffo di Matteo Oleotto, Domani interrogo di Umberto Carteni, 2 cuori e 2 capanne di Massimiliano Bruno, Per te di Alessandro Aronadio in co-produzione con la Festa del Cinema di Roma e a chiudere, Una famiglia sottosopra di Alessandro Genovesi.

Domani Interrogo
Anna Ferzetti in Domani interrogo

Le serie: Il professore 3 con Alessandro Gassmann e La preside con Luisa Ranieri, sempre in accordo con la Festa del Cinema di Roma. Come da tradizione, un'attenzione per il pubblico più giovane: ad Alice arriva il mitico Bluey con Bluey al cinema: Collezione Giocare agli chef, che anticipa l'uscita in sala fissata al 30 ottobre.

Fuori Concorso sezione lungometraggi: oltre all'atteso Good Boy, A Second Life di Laurent Slama, Rebuilding di Max Walker-Silverman con Josh O'Connor e The Bad Boy and Me di Justin Wu. Occhio al film animato Dandelion's Odyssey di Momoko Seto e The Choral di Nicholas Hytner con Ralph Fiennes.