Con la seconda stagione di 4 Hotel, programma televisivo in onda su Sky Uno dedicato alle sfide tra albergatori italiani che vogliono dimostrare la qualità delle proprie strutture, il successo dello chef pluristellato Bruno Barbieri, che ne è ancora una volta il carismatico conduttore, sembra davvero inarrestabile. Dopo aver conquistato ben sette stelle Michelin in carriera e aver condotto tutte le nove stagioni di Masterchef, anche nella sua versione Junior e Celebrity, Bruno Barbieri è tornato al timone di 4 Hotel, mettendosi in gioco ancora una volta per giudicare, in forza della sua grande esperienza nel campo dell'hôtelleriè, quali siano le migliori strutture alberghiere del Bel Paese.
Scrupoloso ed esigente ma sempre giocoso e con un pizzico di autoironia, chef Barbieri guida in ogni episodio quattro albergatori alla scoperta dei rispettivi hotel, giudicandone insieme a loro location, camere, servizi e prezzi. Nelle otto puntate di questa seconda stagione ci siamo spostati da palazzi storici a strutture ultramoderne, da ostelli per giovani viaggiatori al lusso degli alberghi a cinque stelle, imparando così a conoscere l'affascinante mondo dell'hôtelleriè italiana. In questa intervista a Bruno Barbieri abbiamo scoperto quali sono stati per lui gli aspetti più interessanti di condurre 4 Hotel, quali sono stati i momenti più divertenti di questa esperienza ed infine come un programma come questo possa aiutare a migliorare l'industria alberghiera del nostro paese.
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Una visione completa del mondo dell'hôtellerie
Che cosa ci può raccontare di 4 Hotel? Come scegliete le strutture che partecipano al programma?
Anche in questa edizione abbiamo cercato di scegliere alberghi diversi tra di loro, in modo da far risaltare la grande varietà di strutture di cui l'hôtellerie si compone e di cui magari lo spettatore non è a conoscenza. Si passa da hotel extralusso a pittoreschi ostelli, da alberghi diffusi a strutture ultramoderne... un mix vincente che consente di dare una visione a 360° di questo mondo.
Ci può raccontare qualche aneddoto curioso o bizzarro avvenuto durante la registrazione del programma?
Uno su tutti: dopo aver girato un paio di scene ad una festa anni '30 in uno dei quattro hotel in gara, ci siamo accorti che mancava l'audio... Purtroppo era buona la prima!
Il confronto con Masterchef
Quali sono gli aspetti più divertenti del fare un programma come 4 Hotel? Magari facendo un confronto con Masterchef di cui è ormai un veterano.
Uno di questi è sicuramente l'ironia che il programma esige! Non si sa mai cosa aspettarsi e molte volte ci si trova in situazioni bizzarre! La differenza con Masterchef è che in questo caso non cerchiamo talenti ma puntiamo a scoprire location che raccontino la storia di un posto e di chi lo gestisce.
L'immagine che dà di sé in Masterchef è quella del giudice severo ed esigente. In 4 Hotel ci dà invece l'impressione di essere più libero di divertirsi e di non prendersi troppo sul serio. Quale delle due esperienze televisive preferisce? In che contesto si sente più se stesso?
Penso che questo dipenda dalla natura del programma. In Masterchef si sente maggiormente il peso della gara anche perché il premio in palio è consistente. Questo porta a essere necessariamente più esigenti verso i concorrenti, che hanno davvero l'occasione di cambiare vita. Entrambi i contesti, tuttavia, mi appartengono molto e mi permettono di mostrare lati diversi del mio carattere. Mi piace che con 4 Hotel io possa mostrare la mia parte più giocosa e leggera, nonostante si parli anche in questo caso di competizione.
Gli alberghi dove tornare e il futuro del programma
In quale tra tutti i posti che ha visitato per il programma si è trovato meglio? Dove tornerebbe come ospite e non più come presentatore?
Direi che mi sono trovato bene dappertutto, anche se un posto mi è rimasto nel cuore... eravamo in Umbria.
Le piacerebbe spostarsi all'estero con 4 Hotel? Magari valutare strutture di albergatori italiani che hanno cambiato paese per lavoro.
Sicuramente è un'idea interessante. Per certi versi, l'hôtellerie italiana è ancora "indietro" rispetto all'estero e puntare sull'internazionalizzazione del programma potrebbe offrire una preziosa occasione per rendersi conto di cosa deve essere perfezionato.
Qual è la caratteristica indispensabile per lei in un albergo? Che cosa la fa sentire a casa quando entra in una nuova struttura?
Per me è importante che l'hotel rispecchi a pieno l'ambiente in cui si inserisce, mi piace che sia tipico del luogo in cui mi trovo. Poi faccio molta attenzione ai dettagli che, secondo me, fanno la differenza. Quando arrivo in un hotel, inoltre, faccio quello che faccio in casa, sposto gli oggetti e rimetto in ordine come se fosse casa mia. Comunque mi sento a mio agio quando ho un bel letto comodo, mi piace avere una bella vista e tanta luce.
Come aiutare l'hôtellerie italiana
Come crede che un programma come 4 Hotel possa far crescere l'hôtellerie italiana?
Penso che la forza dei programmi come 4 Hotel risieda nel fatto che permettono agli spettatori di diventare più "competenti" in materia. Inevitabilmente gli albergatori devono approcciarsi a clienti più esigenti e questo porta a migliorarsi costantemente. Inoltre, spesso vengono messi in evidenza "difetti" riscontrabili in molti hotel del nostro Paese, e un albergatore può trarre insegnamento dai consigli e dai giudizi che i partecipanti danno agli altri concorrenti per sopperire a qualche eventuale mancanza.
Cosa ne pensa di piattaforme per recensioni come Tripadvisor? Pensa che l'assoluta libertà del pubblico di lasciare recensioni su ristoranti ed alberghi sia qualcosa di positivo? Ci interessa il punto di vista di chi sta da entrambe le parti, essendo sia ristoratore che parte del pubblico fruitore.
La possibilità di lasciare recensioni su ristoranti è alberghi è molto preziosa. Ovviamente, bisogna dare il dovuto peso a ciò che si legge e tener ben presente la fonte da cui proviene. Il giudizio, soprattutto da parte di chi non è del mestiere, è spesso soggettivo e non deve influenzare troppo la nostra scelta. Bisogna sempre accertarsi che il sito da cui si estrapolano le informazioni sia affidabile.
Tra le sue passioni, oltre ai viaggi e la cucina, c'è anche il cinema? O preferisce le serie tv? Quali sono le ultime che ha visto?
Sicuramente il cinema mi piace, amo molto vedere anche i vecchi film restaurati. L'ultima serie che ho visto è stata Chernobyl, racconta del disastro nucleare avvenuto nel 1989.