News e articoli
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Recensione Vi presento i nostri (2010)
Un ricco assortimento di pernacchie e affini che nel film di Paul Weitz assumono il tono di un divertissement infantile, come quando un bambino fa un versaccio al papà perché ci ha litigato; è proprio in questa regola aurea, enunciata con amabile grazia da Dustin Hoffman sta il segreto del terzo capitolo della fortunata saga dei Fockers-Fotter, una commedia costruita con gli ingredienti semplici di sempre.
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Recensione Che bella giornata (2011)
Checco Zalone fa ridere. Non sappiamo quanto sia la penuria di altri talenti comici a far risaltare le sue capacità, in ogni caso anche la più scontata delle battute, recitata con quell'aria stralunata e cafona al tempo stesso, acquista una forza esilarante davanti a cui poco si può fare. Questo basta e avanza a coprire le magagne di un film divertente in cui la storia sembra addirittura superflua.
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Una bella giornata a Roma con Checco Zalone
A poco più di un anno dal successo di Cado dalle nubi, il comico pugliese ha presentato nella Capitale la nuova commedia "socialmente" scorretta, diretta da Gennaro Nunziante, in cui veste i panni di un addetto alla sicurezza che sventa un attentato contro il Duomo di Milano. Nel cast Rocco Papaleo, Tullio Solenghi e Ivano Marescotti.
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Recensione La banda dei Babbi Natale (2010)
Qualche lampo di perfidia e risate ad intermittenza per il ritorno sul grande schermo di Aldo, Giovanni e Giacomo, decisamente più ispirati rispetto al loro precedente lavoro; la storia scorre fluida e senza grossi intoppi grazie ad una sceneggiatura ben strutturata e alla regia diligente di Paolo Genovese, ma con un pizzico di coraggio in più il film avrebbe potuto prendere una piega diversa, forse più 'rivoluzionaria'.
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Aldo, Giovanni e Giacomo presentano 'La banda dei Babbi Natale'
Presentato a Roma il nuovo film di Paolo Genovese interpretato dal trio comico e da un gruppo nutrito di attrici in cui spiccano Angela Finocchiaro, Lucia Ocone, Antonia Liskova e l'esordiente Mara Maionchi, mentre Mina ha 'regalato' quattro brani inediti; distribuisce Medusa in 600 copie; 'Siamo una squadra forte. La comicità volgare non ci appartiene'
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Recensione Le cose che restano (2010)
Dopo La vita che verrà e La meglio gioventù, ecco un'altra opera che parla dell'Italia di oggi, attraverso le storie di un microcosmo borghese; la morte di un figlio disgrega la famiglia Giordani, ma diventa l'occasione di una rinascita; con tutti i pregi (un ottimo gruppo di attori) e i difetti (l'eccessiva semplificazione in alcuni punti), la miniserie di Gianluca Maria Tavarelli si distacca nettamente dalla media delle fiction televisive, prodotte dalla Rai negli ultimi anni.
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Recensione Megamind (2010)
L'opera d'animazione della Dreamworks, diretta dal veterano Tom McGrath, piace per la scrittura accurata e la grande attenzione ai dettagli, punti di forza di un racconto che trova il suo senso nel sovvertimento di ogni clichè.
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Le cose che restano, romanzo popolare di un'Italia in lutto
Il nostro incontro con il regista Gianluca Maria Tavarelli e il cast della miniserie tv in quattro puntate che Rai Uno trasmetterà in prima serata dal 13 dicembre; un affresco corale che parte dalle vicende di una famiglia devastata da un lutto, per poi diventare ritratto di una nazione in crisi d'identità. Tavarelli:'La meglio gioventù? Il paragone mi inorgoglisce, ma sono due opere completamente diverse".
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Recensione Hereafter (2010)
Solo un autore come Eastwood poteva lavorare su un materiale simile senza creare un'accozzaglia di simboli, o peggio un pietoso sermone recitato da un comodo pulpito; il suo aldilà non ha nulla di religioso, somiglia, invece, alla fantasia di un artista che si interroga su un argomento così delicato e personale, regalandoci una risposta che non vuole essere definitiva.
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Cecile De France e Thierry Neuvic presentano Hereafter
Il toccante dramma sull'aldilà di Clint Eastwood chiude il 28.mo Torino Film Festival; questa mattina abbiamo incontrato due degli interpreti, Cecile De France e Thierry Neuvic, entrambi concordi su un punto, 'Lavorare con Clint ci ha cambiato la vita'.
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Torino 2010 : James Gunn, Super (mini) eroe
Abbiamo incontrato il regista di Super, film dedicato ad un supereroe sui generis, una commedia dal gusto acre che mescola fumetto e satira; 'Quando ero un bambino desideravo essere un supereroe come Batman. Lui sì che Incarnava lo spirito dell'uomo che sa distinguere il bene dal male. Oggi il primo eroe che mi viene in mente è mia zia che si dedica ai poveri in Mississippi'.
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Torino 2010: RCL, l'astronave di Paolo Rossi scende sulla Mole
Presentato il documentario di Massimiliano Carboni che racconta le vicende degli operai della Fiat di Pomigliano d'Arco attraverso toni ironici, ma non per questo eccessivamente leggeri; merito di un interprete come Paolo Rossi felice di aver preso parte ad un film sospeso 'funambolicamente tra la verità e la finzione'.
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Recensione Burlesque (2010)
Un film che piacerà ai patiti del pop e agli amanti di questo genere di spettacoli grotteschi, colorati e carichi di allusioni erotiche, nati nell'Inghilterra vittoriana ma diventati celebri negli Stati Uniti.
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Torino 2010, obiettivo John Boorman
L'autore inglese, che ha ricevuto il Gran Premio Torino, ha parlato del cinema ('I film buoni escono sempre fuori, è un miracolo') e del suo sogno di portare sul grande schermo Le memorie di Adriano; 'Non ci sono i soldi, ma non demordo'.
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Torino 2010, Stamm 'chiude' con L'ultimo esorcismo
Il nostro faccia a faccia con Daniel Stamm autore dell'horror L'ultimo esorcismo, un mockumentary sui finti esorcisti e i veri diavoli che bazzicano per le strade delle nostre città, spesso nascosti dietro rispettabili facciate.
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Rafi Pitts presenta il suo cacciatore a Torino 2010
Il nostro incontro con il regista di The Hunter - Il cacciatore, film iraniano che racconta la discesa agli inferi di un uomo che perde la moglie in un conflitto a fuoco tra polizia e manifestanti
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TFF 2010, giorno 7: Vampiri e kamikaze con Ridotte capacità lavorative
Al Torino Film Festival è il giorno del divertente mockumentary belga Vampires, che racconta la finta testimonianza di una famiglia di vampiri moderni, dei quattro improvvisati kamikaze di Four Lions e di RCL - Ridotte capacità lavorative, il docu-film tragicomico di Massimiliano Carboni ambientato a Pomigliano d'Arco con uno spassoso Paolo Rossi.
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Recensione Vampires (2010)
Scordatevi i vampiri di Twilight; i discendenti di Dracula che animano il film del belga Vincent Lannoo amano il sangue umano, non si fanno problemi ad uccidere i bambini o gli handicappati, sono promiscui, incestuosi e ninfomani; ma sono anche ironici e divertenti, e per questo riusciamo a guardarli senza quella paura tipica che gli horror incutono.
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A Torino il miracolo di Napoli 24
Presentata l'opera collettiva che racconta la città partenopea attraverso 24 micrometraggi firmati da altrettanti registi; Pietro Marcello, vincitore dello scorso TFF con La bocca del lupo, divide i meriti con i produttori Angelo Curti, Nicola Giuliano e Giorgio Magliulo, 'Senza la loro ostinazione questo lavoro non sarebbe stato possibile. I veri autori sono loro'.
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Torino 2010, giorno 6: Festa dei lavoratori
Nel giorno che precede l'auspicato arrivo dell'amministratore delegato di Fiat ironicamente invitato alla proiezione di Ridotte Capacità Lavorative, il concorso celebra i minatori francesi di Jéremy Gravayat e i fotografi sudafricani che raccontarono la fine dell'Apartheid; spazio anche al nuovo lavoro di Peter Mullan e al documentario Napoli 24.
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Recensione Neds (2010)
Nel film di Peter Mullan tutto è come deve essere: la descrizione degli ambienti proletari, l'utilizzo del turpiloquio come lingua a sé; se qualcosa non convince, però, è l'accumulo di informazioni che riceviamo sul giovane protagonista, senza che nessun elemento riesca ad essere la chiave giusta per spalancare il suo mondo.
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Torino 2010: 'I compagni' rendono omaggio a Mario Monicelli
Annunciata oggi, durante la movimentata conferenza stampa della Giuria, la proiezione dell'opera I compagni, film del cuore del grande autore toscano, scomparso ieri sera a 95 anni; e Ciment loda il festival, 'Il cinema è vivo ed è bello poter scoprire nuovi talenti'
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Recensione Napoli 24 (2010)
Napoli 24 è un piccolo miracolo, un gioiello in cui le pietre preziose spuntano dove meno te l'aspetti; un'opera che riesce ad emozionare per la verità che trasmette; e non parliamo di quel tanto sbandierato realismo che viene invocato dai più quando ci si trova a dover raccontare un materiale così sfaccettato e complesso, ma di quella poesia che traspare dall'umanità.
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Recensione Il pezzo mancante (2010)
E' una vera sorpresa il documentario di Giovanni Piperno, non tanto per lo stile, quanto per la portata del messaggio che tra mille imbarazzi si trova ad incarnare; il fascino degli Agnelli è stato sì lo splendente biglietto da visita dell'Italia che piace, ma ha lasciato dietro di sé morti e feriti.
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Torino 2010, giorno 4: riflettori puntati su Philip-Seymour Hoffman
Al Torino Film Festival è il giorno dell'esordio dietro la camera da presa dell'attore di Magnolia Philip Seymour-Hoffman con Jack Goes Boating, il racconto di amori che iniziano e finiscono sullo sfondo di una romantica New York.
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Recensione The Hunter - Il cacciatore (2009)
Capolavoro o esperimento non riuscito alla perfezione? La verità, forse, sta nel mezzo, perché The Hunter, opera del regista iraniano Rafi Pitts presentata fuori concorso al 28.mo Torino Film Festival, parte come un potente affresco dell'attuale società iraniana, un mondo in cui le contraddizioni sono all'ordine del giorno, così come i conflitti politici, per poi affondare nelle sabbie mobili di un confusionario racconto della mediocrità umana.
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Il pezzo mancante, storia (non) detta della famiglia Agnelli
Faccia a faccia con Giovanni Piperno autore del documentario Il pezzo mancante, un'opera che tenta di mettere a fuoco i misteri e i drammi della famiglia più amata e odiata d'Italia, attraverso le vicende dimenticate (o volutamente annullate) delle eccezioni di casa Agnelli, Giorgio, il fratello dell'Avvocato ed Edoardo, secondogenito di Gianni, entrambi morti suicidi.
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Richard Loncraine porta a Torino I due presidenti
Il nostro incontro con il regista del film dedicato alla "relazione speciale" tra Bill Clinton e Tony Blair, un'amicizia vera messa alla prova dalla Ragion di Stato e allo stesso tempo un patto strategico tra i rappresentanti di due superpotenze; e come ci ha confidato lo stesso autore britannico, In politica bisogna sempre guardarsi alle spalle.
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Recensione 127 ore (2010)
In 127 Hours ritroviamo il Danny Boyle di sempre, quello che non ha paura a mescolare linguaggi diversi, ma che sa fermarsi davanti alla vera tragedia di Aron Ralston, un uomo disperatamente solo, interpretato dallo strepitoso James Franco.
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Torino 2010: una seconda giornata lunga 127 ore
Primi due film in concorso per il TFF, si tratta di Las Marimbas del Infierno e il britannico Infedele per caso; spazio poi allo spettacolare biopic di Danny Boyle, e all'horror di Brad Anderson; senza dimenticare l'omaggio a John Huston e l'inedito ritratto della famiglia Agnelli offerto dal documentario di Giovanni Piperno, Il pezzo mancante.