X-Men, Sophie Turner: "Lavorare con Bryan Singer è stato spiacevole"

Anche per Sophie Turner, come per il collega Rami Malek, essere diretta da Bryan Singer è stata un'esperienza spiacevole.

Mentre si avvicina l'uscita di X-Men: Dark Phoenix, la protagonista Sophie Turner torna a parlare dell'esperienza nell'universo degli X-Men definendo la collaborazione con Bryan Singer "spiacevole".
Non è la prima volta che il regista viene criticato dai suoi collaboratori. Di recente su di lui sono piovute nuove accuse di molestie a danni di minori, qualche mese fa anche la star di Bohemian Rhapsody Rami Malek aveva usato il termine "spiacevole" per definire la sua collaborazione con Bryan Singer, licenziato dal set due settimane prima della fine delle riprese.

Adesso ci ha pensato Sophie Turner: "Il tempo passato insieme a lui è stato, come lo ha definito Rami, spiacevole".

Sophie Turner ha lavorato con Bryan Singer nel 2016, quando è stata chiamata a interpretare la giovane Jean Grey in X-Men: Apocalisse. A giugno la rivedremo di nuovo nel ruolo di Jean nel film che racconta la sua trasformazione nella villain Fenice Nera. Anche il set di X-Men: Dark Phoenix ha riservato qualche spiacevole sorpresa, visto che Sophie Turner ha raccontato della lite sul set avuta con un collega.

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L'uscita italiana di X-Men: Dark Phoenix è fissata per il 6 giugno. Il film si svolge un decennio dopo gli eventi di X-Men: Apocalisse. I mutanti sono diventati eroi nazionali impegnati in missioni sempre più difficili. Un brillamento solare li colpisce però durante una missione di salvataggio e Jean Grey perde così il controllo delle sue abilità, scatenando la Fenice dentro di sé.

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