Una donna promettente, Alison Brie loda Carey Mulligan: "Le critiche al suo aspetto fisico sono inappropriate"

Alison Brie è intervenuta sulle polemiche suscitate da una recensione di Una donna promettente, lodando Carey Mulligan per aver risposto alle critiche al suo aspetto fisico.

Carey Mulligan aveva reagito a una recensione di Una donna promettente in cui veniva considerata poco attraente per il ruolo della protagonista e Alison Brie ha lodato la collega per aver risposto a un commento così inappropriato.
Al centro della polemica c'è la recensione pubblicata da Variety in cui si sosteneva che il personaggio sarebbe stato più credibile se fosse stato interpretato da Margot Robbie, coinvolta come produttrice del film diretto da Emerald Fennell.

Alison Brie, commentando la reazione della collega al contenuto della recensione del film Una donna promettente, ha dichiarato: "È stato davvero oltraggioso, sono davvero orgogliosa di Carey Mulligan che ne ha parlato, perché quell'idea è terrificante. Criticare i critici che continuano a recensire il tuo lavoro per il resto della tua carriera è un'idea sconfortante...".
La star di Glow ha ribadito: "Ci sono così tante cose da commentare che possono esseere accettabili, ma l'aspetto fisico? Mi sconvolge che in questo periodo e in questa epoca le persone possano pensare che sia qualcosa che vada bene criticare in un contesto artistico. Sembra inappropriato".

Promising Young Woman, Carey Mulligan commenta la recensione di Variety che critica il suo aspetto

Carey Mulligan, durante un'intervista rilasciata a The New York Times, aveva ammesso di essere rimasta colpita negativamente dai commenti nei confronti del suo aspetto fisico, parole che avevano poi portato Variety a chiedere ufficialmente scusa all'attrice per "il linguaggio insensibile e le insinuazioni compiute nella recensione del film Una donna promettente che avevano minimizzato la sua coraggiosa performance". La star del film aveva infine replicato: "Penso sia importante che le critiche siano costruttive. Credo si debbano considerare gli elementi giusti da analizzare per quanto riguarda il lavoro e stiamo considerando un'opera d'arte, la performance e il modo in cui è stato realizzato un film. Non penso che questo approccio coinvolga l'aspetto fisico di un attore o le preferenze personali per quanto riguarda l'aspetto di una persona".
Dennis Harvey, autore della recensione, si era però difeso sostenendo che le sue parole non erano state interpretate nel modo giusto e la National Society of Film Critics aveva successivamente attaccato Variety sostenendo che c'era stata la possibilità di chiedere delle modifiche all'articolo prima di pubblicarlo e criticando la scelta di andare contro il proprio giornalista dopo la reazione di Carey.

Ricordiamo che proprio oggi è stata annunciata l'uscita di Una donna promettente nelle sale italiane, prevista per il 29 aprile.