The Point Man: il thriller della regista Yim Soon-rye in prima italiana al Florence Korea Film Fest 2023

Oggi alle 11 la masterclass con la regista veterana Yim Soon-rye e la giovane promessa July Jung in un confronto sul cinema delle donne in Corea del Sud, alle 20.30 in prima italiana la proiezione di The Point Men, ultimo lavoro di Yim Soon-ry.e

The Point Man: il thriller della regista Yim Soon-rye in prima italiana al Florence Korea Film Fest 2023

Il ruolo femminile nel cinema coreano sotto i riflettori del Florence Korea Film Fest 2023 nella giornata di martedì 4 aprile: alle 11 al cinema La Compagnia ci sarà la masterclass che mette a confronto due autrici, dal passato al futuro della Corea, come la regista veterana Yim Soon-rye e la giovane promessa July Jung. In sala alle 20.30 sarà proiettato The Point Men, ultimo lavoro di Yim Soon-rye, alla presenza della regista.

Due generazioni di registe coreane a confronto: il ruolo delle autrici e delle registe nell'Industria del cinema coreano e la sua evoluzione negli ultimi 25 anni saranno alcuni fra i temi trattati nella masterclass che vedrà protagoniste la celebre cineasta Yim Soon-rye ("Waikiki Brothers", "Little Forest", "The Point Man") e il nuovo talento July Jung ("A girl at my door", "Next Sohee"). Come si prospetta il futuro delle cineaste in Corea del Sud e quali sono state le maggiori ispirazioni per le nostre ospiti? La critica cinematografica Caterina Liverani dialogherà con le due registe ripercorrendo la loro carriera e mettendo in risalto le difficoltà ma anche le vittorie di due figure femminili di rilievo in un'industria ancora quasi esclusivamente dominata dagli uomini. Parteciperanno al'incontro anche il prof. Luigi Nepi, docente dell'Università degli Studi Firenze, e la prof.ssa Daniela Brogi, docente dell'Università per Stranieri di Siena.

In continuità con il focus della giornata, in serata in sala al cinema arriva alle 20.30 The Point Men, film d'azione che racconta la storia di un pullman di turisti coreani che viene preso in ostaggio da un gruppo estremista talebano in Afghanistan: il governo coreano invia il negoziatore Jae-ho, noto come uno dei più abili diplomatici della Corea, per gestire la situazione, che una volta arrivato, cercherà in ogni modo di salvare i suoi connazionali con l'aiuto dell'agente speciale Dae-sik.

Le proiezioni cominceranno già alle 15.30 con il film indipendente Jealousy is my middle name, film d'esordio di Park Chan-ok sulla vicenda di un giovane a lavoro in una casa editrice: qui rimane colpito dal caporedattore Han Yun-Shik, dalla sua spregiudicatezza e dalla facilità con cui l'uomo, benché sposato, abbia relazioni con altre donne. Alle 16 nella sala piccola del cinema La Compagnia, l'appuntamento con il quarto blocco dei cortometraggi per la sezione Corto, corti! In programma: HOW TO GET LOST IN YOUR OWN ROOM di Park Jae-hyun; WHEN YOU GROW UP di Kim Eun-hee; PYEONGYANG NEANGMYEON di Yoon Ju-hun; UH-PUH di Park Dong-che; DEADEND di Kim Kate Min-ju e infine IN THE DRY STREAM di Kang Ji-hyo. Alle 18 per Orizzonti coreani sullo schermo arriva "Remember" di Lee Il-hyung, sulla storia di Pil-Joo, un malato di Alzheimer di 80 anni, che ha perso tutta la sua famiglia durante l'era coloniale giapponese, e che ha cercato di vendicarsi per tutta la vita, anche ora che la sua memoria sta iniziando lentamente ad affievolirsi.