The Hateful Eight: Tarantino rimanda le riprese al 2015

A diffondere la notizia è la star Kurt Russell, probabile interprete del nuovo western dell'autore di Django Unchained.

Le controversie legali scaturite dalla diffusione su internet della sceneggiatura di The Hateful Eight si sono finalmente concluse e, dopo una lettura pubblica dello script, Quentin Tarantino si prepara a dirigere il suo nuovo western. I tempi, però, si starebbero allungando. Ad anticipare l'ipotesi di un ritardo produttivo sarebbe Kurt Russell, probabile interprete del film. Russell, che ha partecipato alla lettura teatrale del copione, avrebbe spegato che la lavorazione non dovrebbe prendere il via prima del 2015. Ecco cosa ha dichiarato l'attore parlando dei suoi progetti futuri: "Sono coinvolto in un progetto di Tarantino intitolato The Hateful Eight che dovrebbe essere girato all'inizio del nuovo anno". Per adesso questo è tutto ciò che sappiamo, perciò restiamo in attesa di ulteriori novità sul nuovo western tarantiniano.

Nel futuro imminente di Kurt Russell c'è Bone Tomahawk, horror western scritto da S. Craig Zahler che segnerà il suo debutto alla regia e entrerà in lavorazione a ottobre. Nel cast, con Russell, ci saranno Peter Sarsgaard, Richard Jenkins e Jennifer Carpenter. Al centro del plot troviamo quattro uomini che vanno in soccorso di un gruppo di coloni catturati da una gang di minatori cannibali che vivono ai margini della civiltà.

Quentin Tarantino e Kurt Russell sul set del film Death Proof, episodio del double feature Grind House
Quentin Tarantino e Kurt Russell sul set del film Death Proof, episodio del double feature Grind House