Superman 2: annullati i piani sul sequel dell'Uomo d'acciaio e il ritorno di Henry Cavill

Rivoluzione totale per la nuova era dei DC Studios progettata da James Gunn e Peter Safran. Non ci sarà più spazio per il sequel di Superman con Henry Cavill, che l'attore aveva annunciato dopo il cameo in Black Adam.

Superman 2: annullati i piani sul sequel dell'Uomo d'acciaio e il ritorno di Henry Cavill

Sembra proprio che James Gunn e Peter Safran, ora alla guida dei DC Studios, vogliano fare tabula rasa dello Snyderverse e di quanto visto finora.
Secondo l'informato Hollywood Reporter, che ha pubblicato un report in esclusiva, i neopromossi leader degli studios avrebbero pianificato i nuovi comandamenti della Bibbia DC.
Come già da noi annunciato, Wonder Woman 3 non verrà prodotto e Jason Momoa non vestirà più i panni di Aquaman per calarsi molto probabilmente in quelli di Lobo, personaggio meno noto della galassia DC, di cui Gunn aveva pubblicato tempo fa un'immagine su Instagram, per tastare l'apprezzamento dei fan.
Tra le sconvolgenti novità di questo terremoto in casa DC, c'è l'annuncio che il tanto sbandierato Superman 2, che avrebbe dovuto segnare il ritorno di Henry Cavill nei panni dell'Uomo d'acciaio è stato cancellato dai nuovi piani.
Aquaman, Wonder Woman e Superman dovrebbero tutti fare un cameo in Flash, l'attesissimo film d'avventura con Ezra Miller sui viaggi nel tempo che uscirà il 16 giugno. Cavill ha girato la sua parte del cameo a settembre. Ma le fonti dicono che c'è un dibattito all'interno dello studio sull'opportunità o meno di tenere il cameo, perché diventerebbe la promessa di un ritorno che non avverrà.
Un insider di Warner ha aggiunto, tra l'altro, che anche le intenzioni su The Flash non sono affatto chiare.
Quella attuale di Cavill è davvero una situazione molto spiacevole. L'attore , dopo il cameo in Black Adam, aveva pubblicato un video su Instagram in cui annunciava: "Volevo renderlo ufficiale: sono tornato come Superman". E, a quel tempo, non aveva affatto torto. La Warner Bros. stava effettivamente sviluppando un sequel di Man of Steel. Andy Muschietti, che ha diretto Flash, aveva persino espresso interesse a sedersi dietro la macchina da presa per creare un film che avesse gli stessi toni del classico del 1978 diretto da Richard Donner. Tutto ciò, però, avveniva prima che Gunn e Safran iniziassero a formulare il loro nuovo disegno, ancora work in progress.