Star Wars: James Earl Jones è stato pagato 7.000 dollari per dare voce a Darth Vader

James Earl Jones, in un'intervista, ha svelato qualche dettaglio della sua esperienza nel mondo di Star Wars e quanto è stato pagato per dare voce a Darth Vader.

Un video riemerso online svela un interessante retroscena della saga di Star Wars legato alla partecipazione di James Earl Jones e al compenso che ha ricevuto per dare voce a Darth Vader.
Il filmato è stato realizzato dall'American Film Institute e l'intervista ha permesso all'attore di condividere qualche dettaglio della sua esperienza.

Nella trilogia originale di Star Wars David Prowse aveva interpretato la parte di Darth Vader, ma George Lucas voleva che il personaggio avesse una voce diversa. James Earl Jones ha quindi spiegato: "George voleva, scusatemi l'espressione, una voce dark. Quindi ha ingaggiato un tizio nato nel Mississippi, cresciuto in Michigan, che balbetta. E quella è la voce. Quello sono io".
Jones ha inoltre spiegato: "Sono stato fortunato, da tutti questi 'handicap', ho avuto un lavoro che ha pagato 7.000 dollari! Ho pensato fosse una buona somma di denaro. E per essere una voce in un film!".

L'attore, per L'impero colpisce ancora, voleva che Darth Vader avesse nella voce più sfumatura e fosse "psicologicamente orientato", ma il regista aveva un'altra opinione: "Ha detto 'Non sappiamo cosa abbiamo fatto giusto, quindi semplicemente proviamo quello che abbiamo fatto... Ciò che stiamo scoprendo è che devi mantenere la sua voce senza particolari inflessioni perché non è umano, in realtà'".

James Earl Jones, dopo l'esperienza vissuta nella trilogia originale, è ritornato nell'universo della saga stellare in occasione del film Star Wars: Rogue One, il progetto prequel realizzato vari decenni dopo la prima volta che l'attore ha dato voce all'iconico villain.