Spider-Man: il reboot punterà sul senso dell'umorismo di Peter Parker

John Francis Daley, sceneggiatore del nuovo film insieme a Jonathan M. Goldstein, ha spiegato quale aspetto della personalità del giovane protagonista apprezza particolarmente.

Una foto di Tom Holland
Una foto di Tom Holland

John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein si occuperanno della sceneggiatura dell'annunciato reboot di Spider-Man che verrà diretto da Jon Watts e interpretato dal giovane attore Tom Holland.

Daley, già autore di Piovono Polpette 2 - La rivincita degli avanzi e Come ammazzare il capo... e vivere felici!, ha descritto in una recente intervista rilasciata a NPR quale sarà il loro approccio al personaggio: "E' un ragazzo intelligente e affronta il fatto di essere un emarginato e un geek grazie al senso dell'umorismo. E' una specie di rete di protezione per i geek come noi, quindi penso che possiamo riconoscersi nella sua situazione. Oltre ai superpoteri, che abbiamo anche noi".

Il nuovo lungometraggio dedicato all'Uomo Ragno arriverà nelle sale americane il 28 luglio 2017 e Holland debutterà nel ruolo di Peter Parker in Captain America: Civil War, film in cui apparirà anche Marisa Tomei, interprete di zia May.