Spectre, Dave Bautista: "Recitare in un film di James Bond è un incubo"

L'attore Dave Bautista ha svelato perché recitare in Spectre, film della saga di James Bond, è stato per certi aspetti un incubo.

Girare Spectre, il ventiquattresimo capitolo della saga di James Bond, non è stata un'esperienza particolarmente positiva per Dave Bautista: l'attore infatti ha raccontato che le riprese del progetto sono state un vero incubo. L'esperienza memorabile, ma non nel migliore dei modi, non è però legata in nessun modo al protagonista Daniel Craig, con cui la star di Guardiani della Galassia ha interpretato molte scene del film.

L'attore, intervistato da The Hollywood Reporter, ha parlato della possibilità di recitare ancora una volta accanto a Daniel Craig nel sequel di Cena con delitto dichiarando: "Sì, sono entusiasta all'idea di lavorare ancora con lui e per il fatto che sarà un ambiente molto meno stressante perché recitare in un film di Bond è semplicemente difficile".
Dave Bautista ha aggiunto, parlando di 007 Spectre: "Erano lunghe giornate di riprese. Logisticamente, era un incubo: ci spostavamo di nazione in nazione. Un processo lungo e lento".

La star ha sottolineato: "Penso che le riprese di Spectre siano andate avanti per quasi un anno. Il mio ruolo non era particolarmente grande, ma sono stato impegnato con il film per otto mesi".

Spectre era stato diretto da Sam Mendes e l'ex wrestler aveva la parte di Hinx, interpretando più di una scena in cui si scontrava con l'agente 007.