Ricordando Marlene Dietrich, il 6 maggio su MGM

A vent'anni dalla scomparsa della Diva, MGM regala la visione dell'avvincente poliziesco Paura in palcoscenico, diretto dal maestro del noir Alfred Hitchcock.

A vent'anni dalla scomparsa di Marlene Dietrich, MGM (Sky - Canale 320) regala la visione dell'avvincente poliziesco Paura in palcoscenico, diretto dal maestro del noir Alfred Hitchcock. La pellicola, interamente girata a Londra, è nota per l'ingannevole flashback iniziale che fu additato come una trasgressione alle regole del poliziesco. La Dietrich è una nota diva del varietà che si trova invischiata in un pericoloso ed intricato triangolo amoroso in cui il marito viene ucciso e il suo giovane amante viene sospettato dell'omicidio.
Entrata nel mito come modello di "femme fatale" per antonomasia, autentica diva, Marlene Dietrich ha lasciato un'impronta indelebile attraverso un mix di talento fatto di un'inimitabile espressività nel recitare e un'ammaliante voce come interprete canora. Ne è un esempio la pellicola del 1930 che le regalò fama planetaria, l'Angelo azzurro, primo film sonoro del cinema tedesco, dove esprime una sensualità perversa e interpreta la famosa canzone Lola Lola, creando il mito di una diva peccaminosa capace di incarnare il cupo avvento dei nuovi tempi. Una sfolgorante carriera nel cinema americano per il "personaggio Dietrich", la solitaria donna fatale, indipendente e intelligente, dalla forte carica erotica e dall'altrettanto forte ambiguità, che irrompe a Hollywood come una miscela esplosiva e che col suo alone di misteriosa freddezza e di aristocrazia nordica conserverà immortale la sua immagine di sfrontato "angelo azzurro".