Pixar - Per Lasseter accuse e pausa di riflessione: "Ho commesso degli errori"

Il capo della Disney-Pixar ha annunciato che abbandonerà temporaneamente il suo incarico dopo le critiche ricevute dai suoi dipendenti.

Cars 2: il capo dei Pixar Animation Studios John Lasseter alla prima londinese
Cars 2: il capo dei Pixar Animation Studios John Lasseter alla prima londinese

John Lasseter, a capo della Disney e della Pixar, ha annunciato che si prenderà una pausa della durata di sei mesi dopo aver ammesso gli errori compiuti in passato.
Il produttore, regista e sceneggiatore ha scritto ai suoi dipendenti: "Chiedo scusa a chiunque abbia mai ricevuto un abbraccio non voluto o qualsiasi altro gesto che ha ritenuto superasse un confine, in ogni modo o forma".
Negli ultimi giorni, infatti, online erano apparse le notizie di comportamenti irrispettosi nei confronti di alcune donne, di invasioni dello spazio personale non gradite, di battute inopportune, e di approcci sessuali.
Il filmmaker ha iniziato il suo messaggio spiegando che ha sempre voluto creare un ambiente di lavoro in cui i creatori possano esplorare la loro visione e sfruttare il proprio talento grazie alla collaborazione con altri animatori e narratori, situazione che si basa sul rispetto e sulla fiducia: "Come leader è una mia responsabilità assicurari che nessuno non si senta valorizzato in modo adeguato. E ora credo di aver fallito in questo ambito".

John ha proseguito rivelando di aver avuto delle conversazioni che per lui sono state molto dolorose: "Non è mai facile affrontare i tuoi passi falsi ma è l'unico modo per imparare dai propri errori. E come risultato ho riflettuto molto su che tipo di leader sono oggi rispetto a quello che voglio essere. Mi è stato fatto notare che ho mancato di rispetto e messo a disagio alcuni di voi. Non è mai stato il mio intento. Collettivamente significate tutto per me e mi scuso profondamente se vi ho deluso".

La Disney ha invece diffuso un comunicato in cui si ringrazia Lasseter per il suo candore e per le sue sincere scuse, oltre a sostenere la sua scelta di allontanarsi temporaneamente dal suo incarico.