L'occhio di Sauron a Mosca fa arrabbiare la chiesa ortodossa

Un gruppo di artisti avrebbe voluto accogliere l'uscita de Lo Hobbit - la Battaglia delle Cinque Armate con un'installazione spettacolare su un grattacielo. Iniziativa che è stata contestata.

Per una volta la chiesa ortodossa in Russia ha deciso di chiudere un occhio, o meglio, di farlo chiudere. L'occhio in questione però è quello di Sauron, che secondo i piani di un gruppo di artisti russi doveva essere installato sul tetto di uno dei grattacieli di Mosca, al 21esimo piano. Un'iniziativa che non era stata concepita come promozione per Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate , ma voleva essere un modo per accogliere il film di Peter Jackson nella capitale russa, nel periodo della sua release nelle sale.

Quando il progetto è stato annunciato, gli Svechenie - questo il nome del gruppo di artisti - è stato contestato. "E' un simbolo demoniaco" - ha detto Vsevolod Chaplin in rappresentanza della chiesa ortodossa locale durante un intervento radiofonico - "E' un simbolo del trionfo del male sulla città. Temo sia una scelta sbagliata, non meravigliatevi se poi succede qualcosa di grave a Mosca" - Gli Svechenie a quel punto hanno deciso di rinunciare all'installazione, considerato che altre organizzazioni locali hanno accolto l'idea con poco entusiasmo, ma hanno ribadito che nelle loro intenzione non vi era nessun sottotesto politico o religioso, semplicemente l'intenzione di festeggiare l'arrivo di un film a Mosca.