Venezia 2018: ecco il programma ufficiale della 33esima Settimana della Critica

Presentata la selezione ufficiale della rassegna parallela alla Mostra del Cinema che, nella sua storia, ha lanciato autori del calibro di Mike Leigh, Olivier Assayas e Pablo Trapero.

Una selezione variegata, coraggiosa e affascinante quella della 33esima edizione della Settimana della Critica, che si svolgerà parallelamente alla Mostra del cinema di Venezia dal 29 agosto all'8 settembre. Scrive nelle note di presentazione il delegato generale della SIC Giona Nazzaro: "Al principio di (ir)realtà del discorso dominante opponiamo il principio della discontinuità, del piacere, dello smarrimento, della sensualità, del rischio, dello sconosciuto e dell'ignoto." Parole che ben descrivono le caratteristiche delle proposte di quest'anno, orientate alla ricerca di esordienti destinati a contribuire alla vitalità della Settima Arte, di nuovi linguaggi e prospettive, e di uno sguardo attento al presente.

La conferenza di presentazione della rassegna organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani si apre però con un pensiero rivolto a due cineasti, l'ucraino Oleg Sentsov e il russo Kirill Serebrennikov, al momento privati della loro libertà in circostanze assolutamente inammissibili, in quanto invisi al regime di Putin. "Un atto di solidarietà dovuto - dice Nazzaro - verso due artisti di immenso talento. Sentsov sta portando avanti un durissimo sciopero della fame in carcere, e Serebrennikov è da un anno agli arresti domiciliari. E' impossibile per noi non schierarci contro questi metodi repressivi, oggi sono due cineasti ma domani potrebbero essere molti di più, per cui tutti noi dobbiamo esercitare la massima vigilanza, politica e critica."

Sette giorni di esordi elettrizzanti

Come sempre sono sette i lungometraggi in concorso alla Settimana della critica, più due eventi speciali in apertura e chiusura dei lavori della rassegna curata da Nazzaro in collaborazione con i membri della commissione di selezione Luigi Abiusi, Alberto Anile, Beatrice Fiorentino e Massimo Tria, all'ultimo anno del loro mandato triennale. Ancora nelle parole del curatore: "Il successo della 32. eddizione SIC è andato al di là aspettative, e questo ci ha fatto piacere ma diventa in qualche modo anche un "nemico" da combattere, dovendo resistere alla tentazione di ripetere una formula poi che formula non era. Abbiamo voluto, invece, allargare spettro del possibile e gli dei e le dee del cinema ci hanno voluto bene ci hanno fatto trovare film straordinari."

Tumbbad una scena del film
Tumbbad una scena del film

Così, a partire dai due film fuori concorso, il film indiano "che definire spielbeghiano è doveroso" Tumbbad e l'agghiacciante horror tunisino Dachra, la seleziona spazia dalla commedia subsahariana The Roundup al documentario sul conflitto siriano Still Recording, dal cronenberghiano, visionario M della popstar finlandese Anna Erikson fino al campione tricolore, Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire, già approdata a lla SIC con il suo corto Piccole italiane. Ma ecco a seguire l'intera selezione, l'appuntamento è per il 29 agosto al Lido di Venezia per una Settimana della critica tutta da scoprire.

Il concorso

The Roundup

di Hajooj Kuka (Sudan, Sudafrica, Qatar, Germania)

Adam & Evelyne

di Andreas Goldstein (Germania)

Blonde Animals

di Alexia Walther, Maxime Matray (Francia)

Still Recording

di Saaed Al Batal, Ghiath Ayoub (Siria, Libano, Qatar, Francia)

M

di Anna Eriksson (Finlandia)

Saremo giovani e bellissimi

di Letizia Lamartire (Italia)

You Have the Night

di Ivan Salatic (Montenegro, Serbia)

Gli eventi speciali

Film d'apertura

Tumbbad

di Rahi Anil Barve, Adesh Prasad (India, Svezia)

Film di chiusura

Dachra

di Abdelhamid Bouchnak (Tunisia)