In sala: le uscite del 25 gennaio '08

Tra le uscite più attese del week-end, il debutto alla regia di Federico Moccia, il sequel di Alien vs. Predator, la colorata fiaba di Mr. Magorium, due drammi storici e il film di Sean Penn.

Per l'ultimo week-end di gennaio ci aspetta una pioggia di nuove proposte cinematografiche, e ce n'è davvero per tutti: per chi vorrebbe rilassarsi con una love-story spensierata, o con una fiaba colorata, ma anche per chi preferirebbe vedere un film d'autore, una pellicola indie, un grintoso action-movie, oppure un dramma ispirato a vicende realmente accadute.

Uno dei film più attesi del fine settimana, almeno dal pubblico dei teenagers, è Scusa ma ti chiamo amore: scritto e diretto da Federico Moccia, che è anche autore dell'omonimo bestseller. L'autore di Tre metri sopra il cielo racconta la storia di un uomo di 37 anni, ancora molto affascinante, che incontra una ragazzina che sta per prendere la maturità. Tra i due, nonostante i vent'anni di differenza, scoppia l'amore. Protagonisti del film di Moccia - che non ha mancato di sollevare inutili polemiche - sono Raoul Bova e l'esordiente Michela Quattrociocche.
Ancora una favola - ma stavolta dedicata ad un pubblico di bambini, più che di adolescenti - con Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie. Scritto e diretto da Zach Helm, il film racconta la storia del titolare di un favoloso negozio di giocattoli ceh decide di cedere l'attività alla sua graziosa assistente, sperando che possa guarire dalla depressione che l'affligge. La decisione di Mr. Magorium però non è ben vista dai giocattoli, che per protesta mettono a ferro e fuoco il negozio. Tra gli interpreti del film di Helm, figurano anche Dustin Hoffman e Natalie Portman.
Coloro che alle atmosfere spensierate delle due pellicole appena segnalate preferissero un film più "grintoso", potrebbero trovare interessante Alien vs. Predator 2, diretto da Colin e Greg Strause. I protagonisti del film sono un giovane sceriffo, una ragazza e un soldato, che guidano un gruppo di uomini verso la salvezza, mentre gli Aliens e un Predator si sfidano in una sanguinosa e brutale battaglia.

In uscita a partire da domani anche Hotel Meina, diretto da Carlo Lizzani e ispirato all'omonimo romanzo di Marco Nozza. Ispirato ad una vicenda realmente accaduta, il film di Lizzani è ambientato sul Lago Maggiore, nel settembre del '43. Un gruppo di sedici ebrei italiani, provenienti dalla Grecia, sono ospiti dell'Hotel Meina di cui è titolare Giorgio Benar, un ebreo con passaporto turco (e quindi cittadino di un paese neutrale). Dopo l'otto settembre, giorno dell'armistizio fra l'Italia e gli Alleati, un reparto di SS guidato dal comandante Krassler giunge a Meina.
Oltre al film di Lizzani, da domani arriva nelle nostre sale un'altra pellicola ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale: si tratta de Il falsario - Operazione Bernhard ed è diretto da Stefan Ruzowitzky, che si è ispirato ad una vicenda realmente accaduta a Berlino nel 1936. Il protagonista della storia è Solomon Sorowitsch che è considerato il Re dei falsari, un vero e proprio artista della riproduzione di banconote e documenti falsi. Mandato nel campo di concentramento di Mathausen, e successivamente a Sachsenhausen, ritrova Herzog, l'ispettore che lo aveva arrestato. L'uomo incarica Solomon ed altri prigionieri di falsificare banconote inglesi e americane, nel tentativo di mettere in ginocchio l'economia dei paesi nemici, in cambio di un trattamento di favore. La pellicola di Ruzowitzky ha fatto parte della sezione competitiva del 57esimo Festival di Berlino.

Ancora una storia vera, stavolta ambientata ai giorni nostri, e portata sul grande schermo da Sean Penn: con Into the Wild, il fascinoso attore e regista americano ha voluto raccontare la storia di Christopher McCandless, che dopo essersi laureato nel '92, decise di abbandonare ogni cosa per andare a vivere tra i ghiacci dell'Alaska. Dopo aver vissuto in quel paese per quattro mesi, il suo corpo venne ritrovato senza vita in un autobus abbandonato in un accampamento isolato. Tra gli interpreti del film di Penn figurano Emile Hirsch, Vince Vaughn, Kristen Stewart, William Hurt, Catherine Keener e Marcia Gay Harden.
Ugualmente avventurosa è la storia dei due anziani protagonisti di Non è mai troppo tardi, diretto da Rob Reiner. Il regista di Harry, ti presento Sally racconta la storia di due uomini che decidono di fuggire da un reparto ospedaliero per malati terminali di cancro e si avventurano per un viaggio durante il quale depenneranno da una lista tutte le cose che vorrebbero fare prima di morire. I ruoli dell'anziano meccanico Carter Chambers e del miliardario Edward Cole sono interpretati da Jack Nicholson e Morgan Freeman.

Infine, a conclusione della nostra consueta panoramica sui film nelle sale, segnaliamo l'uscita de La famiglia Savage, pellicola indie diretta da Tamara Jenkins. E' la storia dei due fratelli Savage, che sono riusciti a costruirsi faticosamente una vita lontani dal padre dispotico e autoritario. Wendy lavora come drammaturga nell'East Village, ma anche come impiegata e ha una relazione con il vicino di casa, un uomo sposato. Jon invece è un nevrotico insegnante che scrive libri su argomenti oscuri. Un giorno però vengono a sapere che il padre Lenny, con il quale non hanno rapporti da anni, e loro sono gli unici a poterlo aiutare. I due protagonisti principali del film della Jenkins sono Philip Seymour Hoffman e Laura Linney.

Vi segnaliamo anche il segmento Weekend al cinema degli amici di Multiplayer.it:
<https://tv.multiplayer.it/1773/weekend-al-cinema-250108>