Il diritto di contare: Costner parla della costruzione del suo personaggio

L'attore, nel film ispirato a una storia vera, interpreta un uomo che è stato delineato ispirandosi a tre persone realmente esistite.

Il diritto di contare: Kevin Costner in una scena del film
Il diritto di contare: Kevin Costner in una scena del film

Kevin Costner ha svelato quali difficoltà ha avuto nel trovare il giusto approccio al suo personaggio nel film Il diritto di contare, diretto da Theodore Melfi.
L'attore ha infatti svelato che la sua parte è ispirata a più di una persona: "Non avevamo i diritti per quel personaggio specifico e c'erano tre persone da cui ha preso ispirazione Ted Melfi. Non ho potuto sedermi con loro perché il risultato sarebbe stata una combinazione di più elementi".

Costner ha quindi ricordato: "Abbiamo capito le personalità di tre uomini ma non potevamo trasformarli in un unico uomo. Quello che abbiamo provato a fare è capire che il film è ambientato sullo sfondo di un paio di importanti tematiche. La lotta per i diritti civili stavano affrontando un periodo rivoluzionario in quel momento, e poi ci sono i diritti delle donne e le donne al lavoro, e questo terribile razzismo". Kevin ha infine aggiunto: "Abbiamo provato a capire se stavamo lasciando che queste tematiche ci stessero impedendo di arrivare ai risultati di cui avevamo bisogno. E' come uno sport di squadra e alle volte pensi: 'Terrai il tuo giocatore migliore in panchina? Davvero?'".