Dune: Oscar Isaac ha messo per scherzo il suo copri-pene nella tasca di Denis Villeneuve

Oscar Isaac ha rivelato lo scherzo piccante fatto al regista Dennis Villeneuve sul set di Dune per allentare la tensione dopo una scena drammatica.

La vivacità, sul set di Dune, non è certo mancata grazie anche agli scherzi di Oscar Isaac. L'attore avrebbe infatti messo per burla il suo copri-pene nella tasca del regista Denis villeneuve.

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Dune: Oscar Isaac è il Duca Leto Atreides

Oscar Isaac ha confessato di aver preso in contropiede Denis Villeneuve con uno scherzo davvero malvagio.

"A un certo punto, mentre Denis non guardava, gli ho infilato in tasca il mio copri-pene. Così, quando me ne sarei andato, gli sarebbe rimasta una piccola parte di me" ha dichiarato Oscar Isaac nel corso del podcast di Entertainment Weekly. "solo un vecchio fazzolettino."

Lo scherzo è stato fatto per portare un po' di leggerezza dopo la scena carica di tensione in cui il personaggio di Isaac, il duca Atreides, viene torturato dalla nemesi Barone Vladimir Harkonnen (Stellan Skarsgård):

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Dune: Oscar Isaac e Josh Brolin in una scena

"Tutto era così spaventoso. È stato spogliato dei suoi vestiti. Penso che all'inizio abbiano pensato 'Non deve essere nudo.' E io 'No, dovrebbe essere nudo, amico.' È un momento in stile Cristo sulla croce."

Isaac ha continuato: "Così abbiamo cominciato a valutare quale avrebbe dovuto essere la sua postura. È qui che ci è venuta l'idea fantastica di vedere la testa del toro, anche se la scelta non è mai stata spiegata. Si tratta di un presagio. E poi, finalmente, avere la possibilità di recitare con Stellan Skarsgård nei panni dell'orso, è stato semplicemente incredibile".

Dune, Oscar Isaac: "Il film parla di persone convinte che quando è troppo è troppo"

Oscar Isaac ha lodato la visione di Villeneuve sull'epopea di Dune:

"Denis ha trovato un modo per distillarlo fino alla sua essenza, e ne ha fatto un film davvero poetico. Abbastanza stranamente tra l'altro, perché per quanto sia selvaggio, sembra che ci sia qualcosa di veramente personale in questo lavoro. È difficile da spiegare, ma penso che si tratti meno di comunicare un'idea. È la sua espressione emotiva di ciò che vedi lì che sembra proprio la visione di qualcuno.".