Don Phillips: morto a 80 anni il casting director di La vita è un sogno

Don Phillips è morto a 80 anni il 25 novembre 2021; era noto per aver lavorato in qualità di casting director di La vita è un sogno e Quel pomeriggio di un giorno da cani.

Don Phillips è morto a 80 anni il 25 novembre 2021; era noto per aver lavorato come casting director di progetti quali La vita è un sogno - diretto da Richard Linklater - e Quel pomeriggio di un giorno da cani - diretto da Sidney Lumet e interpretato da Al Pacino e John Cazale.

Don Phillips era noto per aver lanciato la carriera di attori e attrici quali Sean Penn, Matthew McConaughey e Mary Steenburgen. Avrebbe compiuto 81 anni il prossimo 21 dicembre. Phillips ha lavorato in qualità di casting director in Serpico, Animal House e La vita è un sogno ed è stato fondamentale per consentire a John Cazale di interpretare il personaggio di Sal in Quel pomeriggio di un giorno da cani.

Nel 1980, Don Phillips ha debuttato in qualità di produttore occupandosi di Melvin and Howard, per cui assoldò Jonathan Demme, allora ancora misconosciuto. Il film vinse il Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura per Bo Goldman e quello per la Miglior Attrice, andato a Mary Steenburgen. Nel 1982, Phillips è tornato a lavorare in qualità di casting director di Fast Times at Ridgemont High, scritto da Cameron Crowe. Per il ruolo del protagonista, Phillips scoprì Sean Penn.

Sebbene il primo provino per l'attore non fosse andato bene, Phillips chiese a Penn ritornare a fine giornata e sostenerne un altro. E tutto quanto cambiò... A essere lanciati nel cast del film furono anche Jennifer Jason Leigh, Forest Whitaker, Phoebe Cates, Judge Reinhold, Nicolas Cage ed Eric Stoltz.

Nel corso degli anni, Don Phillips ha lavorato anche con Kevin Smith e David Fincher e ha procurato i primi ruoli da protagonista a Rory Cochrane, Ben Affleck, Cole Hauser, Renee Zelwegger, Milla Jovovich, Anthony Rapp, Parker Posey e Nicky Katt. Impegnato per un periodo di tempo con lo scrittore teatrale David Rabe, Phillips è stato indirettamente protagonista di Hurlyburly, piece teatrale che racconta la loro esperienza a Hollywood e che è stata portata a Broadway da William Hurt, Christopher Walken e Harvey Keitel.