Deadpool 2: gli autori rivelano il contenuto di una scena post-credits tagliata

Gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick hanno svelato le idee abbandonate per i titoli di coda del sequel.

Deadpool 2: Ryan Reynolds in una scena del film
Deadpool 2: Ryan Reynolds in una scena del film

Gli sceneggiatori di Deadpool 2, Rhett Reese e Paul Wernick, hanno rivelato che era stata realizzata una scena post titoli di coda che poi è stata considerata eccessiva, ed è stata quindi eliminata dal montaggio finale.
Reese ha spiegato: "Deadpool ritorna indietro nel tempo e uccide Hitler quando è un neonato. Doveva accadere quello. L'abbiamo girata e proposta al pubblico. Ha la culla ed è in piedi nella stanza dei bambini in Germania e si sporge sopra la culla per ucciderlo, e c'era questa specie di reazione 'ohhhhh'. E abbiamo pensato che non volevamo lasciare gli spettatori in quel modo, quindi l'abbiamo tagliata".
Nelle prime versioni della sceneggiatura Deadpool disegnava persino dei baffi sul neonato e diceva "Maximum effort!" prima di soffocarlo.

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Un'altra possibile idea che era stata valutata era quella di far riprendere a Chris Evans la parte della Torcia Umana, ruolo che ha avuto in I fantastici quattro, e mostrarlo mentre cercava di entrare a far parte del team X-Force.

I due sceneggiatori hanno poi trovato la scelta giusta per la sequenza finale, abbandonando ogni idea delineata in precedenza.