Da Brad Pitt a Philip Seymour Hoffman: gli accenti delle star nei film analizzati da un linguista

In un video per WIRED, il linguista Erik Singer ha studiato 32 personaggi per analizzare la precisione degli attori nell'interpretarli, dall'Aldo Rayne di Brad Pitt a Truman Capote di Philip Seymour Hoffman. Ecco i migliori e i peggiori.

L'esperto linguista Erik Singer ha analizzato gli accenti di alcuni personaggi dei nomi più grossi di Hollywood per vedere quanto fossero accurati. In un video per WIRED, Singer si occupa per primo del tenente Aldo Raine interpretato da Brad Pitt in Bastardi senza gloria, dicendo che ha un buon accento del sud ma che in alcune parole chiave si intuisce che sta fingendo.

Riguardo il dottor Bennet Omalu, ovvero Will Smith in Zona d'ombra - Una scomoda verità, dice:

"Smith non inserisce poi così tanto un accento nigeriano o africano, anche generalizzato."

Opinione diversa riguardo il lavoro di Philip Seymour Hoffman su Truman Capote nell'omonimo film del 2005 di Bennett Miller.

"Incredibile, assolutamente grandioso. Le particolarità vocali e i manierismi sono esattamente quelli di Capote. L'accento, poi, è esattamente perfetto."

Il video di 16 minuti si occupa anche dell'accento polacco di Kate Winslet in Steve Jobs, dell'accento creolo di Leonardo DiCaprio in Blood Diamond - Diamanti di sangue, dell'imitazione di Marthin Luther King da parte di David Oyelowo in Selma - La strada per la libertà e molti altri.

Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!