Courmayeur 2014: il Premio Scerbanenco a Gianrico Carofiglio

Carofiglio è il trionfatore della cinquina. Un premio speciale va a Roberto Costantini, autore de Il male non dimentica.

La Giuria letteraria di Courmayeur Noir in festival composta da Cecilia Scerbanenco (Presidente), Valerio Calzolaio, Luca Crovi, Loredana Lipperini, Sergio Pent, Ranieri Polese, Sebastiano Triulzi, Bruno Ventavoli e John Vignola, considerata la cinquina finalista:

Gianrico Carofiglio, Una mutevole verità, Einaudi Roberto Costantini, Il male non dimentica, Marsilio Romano De Marco, Io la troverò, Feltrinelli Nicola Lagioia, La ferocia, Einaudi Marilù Oliva, Le sultane, Elliot

ha deliberato di assegnare il Premio Giorgio Scerbanenco - La Stampa 2014 per il Miglior Romanzo Noir italiano edito a Gianrico Carofiglio per Una mutevole verità, Einaudi, un romanzo che si inserisce in un lungo e apprezzato percorso narrativo, legato a importanti problematiche sociali e morali, che sono affrontate con un linguaggio ancora una volta efficace, preciso e concreto.

La giuria ha inoltre deliberato di assegnare il Premio Speciale Giorgio Scerbanenco - La Stampa 2014 a Roberto Costantini per Il male non dimentica, Marsilio, ultimo atto della Trilogia del Male, uno dei più significativi noir italiani del decennio.