Cannes 2011: The Tree of Life in anteprima al Festival

Finalmente la presenza dell'atteso nuovo lavoro di Malick è data per certa. Il festival potrebbe, inoltre, ospitare le nuove pellicole di Paolo Sorrentino, Nanni Moretti, dei Dardenne e di Lars Von Trier.

Dopo infiniti rinvii e continui ripensamenti, arriva la conferma che tanto attendevamo. The Tree of Life di Terrence Malick verrà proiettato in anteprima al prossimo Festival di Cannes. Il film - come afferma Variety - parteciperà alla rassegna con un anno di ritardo rispetto al previsto, ma finalmente il pubblico della Croisette potrà fruire della visione, anche se ancora non è stata annunciata la collocazione da parte della Fox Searchlight. Per sapere se il film interpretato dalle star Brad Pitt e Sean Penn gareggerà nel concorso internazionale o verrà presentato come evento speciale dovremo attendere il 14 aprile, data in cui il direttore Thierry Fremaux annuncerà la lineup del festival. Insieme a Malick, sono dati per certi i nuovi lavori di Gus Van Sant, dei fratelli Dardenne, di Lars von Trier e Habemus Papam di Nanni Moretti.

La post-produzione di Tree of Life ha tenuto in sospeso per mesi e mesi gli addetti ai lavori. Dopo la mancata partecipazione al Festival di Cannes dello scorso anno, la presenza di Malick era stata data per certa nei Festival di Venezia, Toronto e New York. Ancora oggi circolano voci che negano la completezza della pellicola incentrata sulle dinamiche affettive all'interno di una famiglia del Midwest nel 1950, ma ora che il film ha una data di uscita stabilita (il 27 maggio) inizia a svanire il timore di non vedere mai nelle sale l'opera di Malick. resta da capire se lo schivo regista accetterà di presenziare alla premiere francese o se lascerà che ad accompagnare la premiere della sua opera siano i celebri interpreti.

Tra le altre pellicole presenti in competizione o nelle altre sezioni è quasi certa la presenza di Restless, nuova riflessione sull'adolescenza tormentata e sull'ossessione per la morte diretta da Gus Van Sant e interpretata dall'astro nascente Mia Wasikowska, qui nei panni di una giovane malata terminale. Il festival dovrebbe, inoltre, ospitare The Kid With a Bike, altro dramma sull'adolescenza difficile diretto dai fratelli Luc e Jean-Pierre Dardenne e interpretato da Cecile de France. Previsto il ritorno del genio folle di Lars Von Trier che, dopo aver sconvolto la croisette col suo ferocissimo Antichrist, farà il bis con il misterioso Melancholia, excursus drammatico/fantascientifico che ospita la musa Charlotte Gainsbourg e l'americana Kirsten Dunst.

Dopo qualche anno di latitanza, quest'anno si profila una forte presenza italiana al Festival francese visto che la pattuglia nostrana schiera, almeno sulla carta, il nuovo film di Nanni Moretti (una co-produzione italo-francese) dedicato alla crisi religiosa del pontefice Michel Piccoli e alle cure impartitegli dal suo psicanalista (un divertito Moretti), ma anche con il misterioso on the road americano This Must Be the Place di Paolo Sorrentino, viaggio esistenziale interpretato da Sean Penn, qui nei panni di una truccatissima rockstar alla ricerca delle proprie radici, e Terraferma di Emanuele Crialese. A confermare l'interesse per le questioni politiche nostrane, il Marché di Cannes ospiterà Silvio Forever, autobiografia non autorizzata di Silvio Berlusconi scritta dai giornalisti Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella diretta da Roberto Faenza e Filippo Macelloni.

L'Inghilterra potrebbe essere presente al festival con il drammatico We Need to Talk About Kevin, interpretato da Tilda Swinton e John C. Reilly, col letterario Wuthering Heights di Andrea Arnold e con The Deep Blue Sea, diretto da Terence Davies. Le ultime due pellicole rischiano, però, di non essere pronte in tempo per maggio, così come è a rischio la presenza di Michael Haneke che, in Ces Deux, è tornato a dirigere la star de La pianista Isabelle Huppert, e di Wong Kar-Wai, il cui biopic dedicato alle arti marziali The Grandmasters è ancora in piena lavorazione. Quasi certa l'assenza di David Cronenberg e del suo biopic A Dangerous Method, dedicato ai padri della piscanalisi Carl Jung e Sigmund Freud, e dello spagnolo Pedro Almodovar. La data di uscita spagnola del suo La Piel que Habito, il 2 settembre, suggerisce la suggestiva possibilità di vedere l'horror interpretato da Antonio Banderas a Venezia e Toronto.
Ad aprire la nuova edizione del Cannes Film Festival, che si terrà dall'11 al 22 maggio, sarà la romantica commedia corale di Woody Allen Midnight in Paris.