Barber Ring: terminate le riprese del documentario su Manuel Ernesti

Annunciata la fine delle riprese di Barber Ring, il documentario diretto da Alessio Di Cosimo su Manuel Ernesti, ex pugile della nazionale italiana e imprenditore di successo.

Annunciata la fine delle riprese di Barber Ring, il documentario diretto da Alessio Di Cosimo su Manuel Ernesti, ex pugile della nazionale italiana, imprenditore di successo, e del suo incredibile percorso di riscatto sociale che oggi coinvolge tanti ragazzi delle periferie di Roma.

Manuel Ernesti ha avuto una vita molto difficile. E' cresciuto nelle case occupate all'interno di una vecchia caserma dei vigili urbani ad Ostia e poi da adolescente nelle case popolari di Acilia. Manuel si muove in un ambiente problematico dove i ragazzi come lui non hanno alcuna speranza nel futuro e facilmente si rifugiano nella vita di strada, ai margini. Lui invece si dedicaallo sport, diventando un campione di pugilato della nazionale Italiana con cui ha il suo primo riscatto sociale, comincia a vincere titoli, medaglie, campionati sia italiani che europei.

Barber Ring
Barber Ring: una scena del film

Diventato grande, si rende conto che il pugilato è uno sport che non gli può dare una stabilità economica tale da potersi comprare una casa. Così lascia l'agonismo e comincia a lavorare come apprendista barbiere. Diventa talmente bravo che pian piano acquista sicurezza e con i risparmi delle vittorie sportive, apre il suo primo barber shop. Tutto va talmente bene che di lì a poco Manuel Ernesti apre anche il secondo, poi il terzo, poi il quarto salone, diventando di fatto un imprenditore di successo. A questo punto però Manuel, che non ha mai dimenticato da dove è partito, decide di mettere a disposizione di tutti quei ragazzi che come lui sono nati in realtà difficili, la sua voglia di lottare, convincendoli a lasciare la strada per frequentare, presso i suoi negozi, stage gratuiti per imparare il mestiere.

Un vero e proprio progetto sociale che si chiama Barber Ring, dove si insegna sia il mestiere del barbiere che la disciplina dell'arte nobile del pugilato. Manuel tende una mano a tutti quei ragazzi che come lui vengono da realtà difficili, li segue, li aiuta e li supporta per far in modo che si costruiscano un futuro migliore. Il regista Alessio Di Cosimo oltre a seguire Manuel Ernesti durante i suoi allenamenti e il suo lavoro, ha incontrato e intervistato alcuni dei ragazzi che hanno appreso il mestiere di barbiere grazie a Manuel Ernesti come: Karim un ragazzo egiziano, che non sapeva una parola di italiano, e che oggi ha aperto un negozio ad Ostia; Martina, barbiera diciottenne che usa il rasoio meglio di tanti uomini, o Beppe, che viene dal Laurentino, uno dei quartieri più complicati di Roma.

Tutti ragazzi che erano affascinati dal lato facile e oscuro della criminalità e che Manuel Ernesti con il suo carisma, è riuscito a portare sulla giusta strada, e a fargli capire che quella scelta alla fine non paga.