Aladdin, Il re Leone e altri sette film che Disney e Disney+ hanno censurato

Aladdin, Il re Leone e altri sette film che Disney+ e Disney hanno già censurato in passato per rendere i loro prodotti adatti a un pubblico di famiglie.

Il caso di Splash, una sirena a Manhattan non è isolato. Aladdin, Il re Leone e altri sette film approdati su Disney+ avrebbero subito censure più o meno lievi rispetto alla versione cinematografica. Pratica che Disney porta avanti fin da tempi non sospetti.

Alcuni utenti di Disney+ hanno prontamente riportato sui social la notizia della censura del sedere di Daryl Hannah in una scena di Splash, una sirena a Manhattan, ma questo è solo uno dei tanti film modificati dopo l'approdo sulla piattaforma streaming Disney.

Aladdin

Nella versione cinematografica di Aladdin, il brano Arabian Nights includeva il verso "Where they cut off your ear, if they don't like your face." La battuta è stata percepita come insensibile e nella versione home video è stata cambiata con "Where it's flat and immense and the heat is intense." La versione live-action con Will Smith usa un ulteriore verso. L'unico posto in cui è possibile trovare la versione originale del brano ora sono le copie della colonna sonora diffuse all'epoca dell'uscita.

Il re Leone

In una scena de Il re leone, Simba cade a terra e scalcia la polvere formando la parola "sex." Acclarato che l'easter egg si dovrebbe leggere in realtà "sfx", riferimento a un reparto di effetti speciali, questa scena è stata chiaramente eliminata.

Una scena de Il re Leone (1994)
Una scena de Il re Leone (1994)

Le avventure di Bianca e Bernie

Nel 1977 il film animato Le avventure di Bianca e Bernie includeva una donna nuda. Si tratta di un frame ed è facile perdere quell'attimo, ma anni dopo l'uscita è stato scoperto che in un singolo frame, in una finestra che Bernard e Bianca superano ad alta velocità, si vedeva una donna in topless, gioco introdotto da qualche animatore con senso dello humor. Ovviamente questo fotogramma non fa più parte della versione del film su Disney+.

Chi ha incastrato Roger Rabbit?

Da una donna nuda a una percepita come tale. Verso la fine di Chi ha incastrato Roger Rabbit?, Jessica Rabbit ed Eddie vengono spinti fuori da Benny the Cab e il vestito di Jessica si solleva mostrando le sue gambe e anche la biancheria intima. Il colore era molto vicino al tono della pelle umana tanto da pensare che Jessica non indossasse mutande, così il film ha visto un paio di aggiustamenti in fase di montaggio. Nella prima versione le mutande di Jessica diventano bianche, nella successiva, che troviamo su Disney+, l'abito tiene tutto coperto.

Tutto quella notte

Il cult del 1987 Tutto quella notte non è il classico film Disney, infatti è stato distribuito da Touchstone, lo studio creato da Disney per realizzare film più adulti. Il film ha ottenuto il rating PG nel 1987, per poi diventare PG-13. I dialoghi contenevano due volte la parola 'fuck' in una scena, ma la versione su Disney+ ha rimpiazzato la parolaccia con un termine meno volgare.

La sirenetta

Quando Eric sposa quasi Ursula, il prete che celebra la cerimonia sembra un po' troppo... eccitato. Disney si è difesa sostenendo che si tratta delle ginocchia, ma alla fine per evitare problemi la scena è stata eliminata.

Fantasia

La versione del classico del 1940 includes donne centauro in topless che fanno il bagno, scena che è ancora visibile oggi- Però per trent'anni nella sequenza di "Pastoral Symphony" c'era un personaggio noto come Sunflower che è stato rimosso nella nuova uscita cinematografica del 1969. Mentre molti dei centauri sono bianchi, e le femmine hanno lunghi capelli fluenti, Sunflower ha la pelle scura e capelli crespi, e la sua metà non umana somiglia più a un asino che a un cavallo. Il personaggio femminile sembra identificato come nero, ma i suoi tratti appaiono come dispregiativi. 50 anni dopo la sua rimozione, Sunflower non è più stata reintegrata in Fantasia.