A Terni Cinema &/è lavoro

Il festival Cinema &/è lavoro di Terni, diretto da Steve della Casa, che avrà luogo dal 14 al 18 ottobre, si concentrerà sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e sul dramma delle morti bianche. Tra gli ospiti Gabriele Salvatores, Margherita Buy e il cast di Boris al gran completo.

Per il secondo anno il Festival dedica al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e al dramma delle morti bianche un'intera sezione, Lavorare è vivere, realizzata in collaborazione con l'ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro).

Gabriele Salvatores e Margherita Buy saranno i protagonisti dell'edizione 2008 di Cinema &/è Lavoro. Al regista premio Oscar di Mediterraneo, Sud, Nirvana, Io non ho paura, Quo vadis baby? verrà consegnato il premio per il lavoro nel cinema giovedì 16 ottobre alle ore 21.15 presso il Cinema Fedora in una serata omaggio in cui si racconterà anche con alcune scene dei suoi film una carriera straordinaria ed il sodalizio con Maurizio Totti nella Colorado Film.

L'incontro con Margherita Buy sabato 18 ottobre alle ore 21.15 presso il Cinema Fedora è la nuova tappa del viaggio del festival intorno al mestiere dell'attore, viaggio che vede quest'anno protagonisti i film ed i racconti di una delle attrici più amate del cinema italiano.

Boris, la serie televisiva prodotta da Wilder per Fox Channels Italy, sarà protagonista al Festival di Terni. Verrà, infatti, proiettato il backstage inedito della seconda serie andata in onda su Fox. Per l'occasione saranno presenti l'attore Pietro Sermonti (noto al grande pubblico per la serie Un medico in famiglia), Francesco Pannofino (uno dei doppiatori cinematografici più noti ed apprezzati in Italia), Caterina Guzzanti (Pippo Chennedy Show e L'Ottavo Nano), Eugenia Costantini, Alessandro Tiberi insieme ai tre registi e sceneggiatori Luca Vendruscolo, Giacomo Ciarrapico e Mattia Torre.

Evento speciale del festival, la priezione di Crude Oil, presentato in anteprima italiana dopo la proiezione al festival di Rotterdam. Si tratta di 840 straordinari minuti di cinema, 14 ipnotiche ore per uno sguardo di straordinaria intensità sulla Cina contemporanea. Il regista Wang Bing si è diretto verso l'altopiano del Gobi per mostrare quanto la Cina abbia oggi bisogno di petrolio. E quanto duramente si debba lavorare per ottenerlo. E' tornato con il mal di montagna e con centinaia di ore di girato.

Girato in condizioni climatiche estreme, Crude Oil racconta una giornata di lavoro nell'industria estrattiva del petrolio, seguendo i lavoratori anche nelle mense, mentre giocano a carte o parlano di donne. Dal 15 al 18 ottobre il film verrà presentato in una sala dedicata al piano terra di Palazzo Primavera in quattro parti, della durata di circa tre ore e mezzo ciascuna. Ogni parte sarà proiettata dalle 9.30 alle 13 con replica nello stesso pomeriggio dalle 16 alle 19.30.

Il 14 ottobre è la giornata che si concentrerà in modo esclusivo sul lavoro, cruciale aspetto della nostra vita civile. Alle ore 17:00 a Palazzo Primavera il Comune di Terni, Cinema &/è Lavoro ed Anmil promuovono un incontro teso a sottolineare il ruolo della comunicazione (dal cinema di denuncia alle campagne istituzionali) per creare una coscienza diffusa dell'importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro e rendere tutti consapevoli che lavorare in modo sicuro è un diritto inviolabile della persona.

Alle ore 21.15 presso il Cinema Fedora fa tappa al festival la Carovana per il lavoro sicuro promossa da Articolo 21 e Cesare Damiano. Viene proiettato La fabbrica dei tedeschi di Mimmo Calopresti con l'intervento di Monica Guerritore, Cesare Damiano e Giuseppe Giulietti.

Il tema della sicurezza attraverserà tutte le giornate del festival con la proiezione dei cortometraggi vincitori del concorso Corto/Sicuro dell'ANMIL e di alcuni documentari italiani che dimostrano quanto questa tematica sia vicina alla sensibilità di autori e filmakers di diverse generazioni: Morire di lavoro di Daniele Segre (2008), Dallo zolfo al carbone di Luca Vullo (2007), Arrivederci a Taranto di Roberto Paolini e Paola Podenziani (2007), Arrakis di Andrea Di Nardo (2008), Italy Paradis di Veronica Suriano (2007), A' Flobert di Maurizio Gibertini (2007).

Dall'Archivio Storico dell'INAIL arrivano al festival alcuni straordinari materiali audiovisivi di repertorio risalenti agli anni postbellici: strumenti di formazione con un linguaggio che molto deve al neorealismo. Tra i titoli più interessanti Gli infortuni non succedono, un filmato canadese con inattesi spunti di comicità. Infine una selezione di spot provenienti da tutte le parti del mondo mostrerà quanto viene fatto in Italia e negli altri paesi in materia di prevenzione: la campagna shock del Canada, le animazioni digitali di Singapore, i filmati di Pasquale Squitieri, gli spot di Pubblicità Progresso.

Per informazioni e programma: www.cinemaelavoro.com.